L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino
Enrico Zanini
Le regioni dell’impero
La grecia
Le testimonianze archeologiche di età bizantina nelle regioni storiche coincidenti in [...] di maggiori dimensioni (come nei casi di Mihailovac, Mora Vagei e Donje Butorke) e la costruzione di nuovi impiantifortificati a Milutinova, Hajdučka Vodenica, Bosman e in corrispondenza della confluenza nel Danubio della Slatinska Reka. Per quanto ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] zone d'Africa e d'Oriente si tornò alla v. fortificata e quindi ad una forma chiusa e compatta, in contrasto con Russi, nella quale la pars urbana s'incastra entro gl'impianti della pars fructuaria, tale carattere rimanendo fermo negli ampliamenti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] di Cluny (981). La cura della progettazione degli impianti si estende alla decorazione architettonica (stucchi da Gerace, dinamiche insediative, produttive e commerciali di un villaggio fortificato della prima metà del XIV secolo, mentre nello ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] e dovuto probabilmente ad influenza cicladica. Più complessi e spesso fortificati sono i centri nelle isole dotati di un piano urbano regolare sul tipo di Akrotiri a Thera. Generalmente l'impianto viario delle città è regolare e le abitazioni sono ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] anche qui, sul luogo di un precedente oppidum (insediamento fortificato) celtico, era stato posto un presidio già nel 15 o albergo (notevoli le dimensioni del tablinum e dell’impianto termale) e altre spaziose dimore, alcune delle quali a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] ed essere pertanto la parte superstite di un edificio fortificato in cui è stato proposto di riconoscere la sede della metà dell’XI secolo, costruzione di una nuova cattedrale con impianto longitudinale da sud-ovest a nord-est, forse con tre absidi ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] difendere i confini meridionali e le vie commerciali; il paese fu fortificato fino a Semnah, a S della II cateratta, ma non di oro e fu dotata anche di laboratorî e magazzini. L'impianto del Medio Regno risulta riusato e ampliato nel Nuovo Regno con ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] ’estremità meridionale del Danubio, è Novae (Staklen). Campo fortificato in età claudio-neroniana, distrutto da Daci e Sarmati però fu inquadrato nella provincia di Scythia Minor. L’impianto urbanistico era di tipo ortogonale (è uno dei pochi casi ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] greci o etruschi. Piuttosto è da considerare il suo primitivo impianto osco e la sua naturale connessione alla foce ed alla il Golfo di Salerno.
Con la sua distruzione come centro fortificato, col trapianto della popolazione, non finisce la storia di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Calcidica
Luigi Caliò
Calcidica
La Penisola Calcidica (gr. Χαλκιδική; lat. Chalcidice) si trova a est di Salonicco tra gli antichi golfi Termaico e Strimonico [...] non sono stati ampiamente scava ti. Forse la pianta dell’impianto viario doveva già essere quella che poi verrà seguita nel V Ateniesi e probabilmente la nuova città funzionava da rifugio fortificato utile a tutta la regione. Il nuovo quartiere fu ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...