SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] di S. Francesco, raro esempio conservato di ponte fortificato medievale: a schiena d'asino, fu eretto nel l'esame delle murature individua come altomedievali e pertinenti a un impianto eretto accanto all'originario oratorio del sec. 6° con ogni ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] Longobardi e Bizantini, i quali fondarono strutture fortificate per munire i varchi praticabili nella distesa paludosa 1710 da Francesco Mazzarelli, che ridusse a tre navate l'impianto medievale. La pianta di Giovanni Battista Aleotti del 1628 ( ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] e questa operazione avrebbe comportato l'abbattimento o la modifica dell'impianto paleocristiano della chiesa di S. Stefano (Anonimo Valesiano, 19, 22). Ridotti fortificati in cui era possibile rifugiarsi dovevano essere stati apprestati anche nelle ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] il tracciato della via Emilia, che costituì il decumano massimo dell'impianto ortogonale, la colonia di P., il cui nome può derivare Cunegonda fondò a O, infra moenia, un centro fortificato costituito da due monasteri femminili, quello di S. ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] sistematici, ma nel Tasghimout e ad Amargou si è potuto individuare un altro nucleo fortificato, mentre a Zagora è stato scoperto un ḥammām dal caratteristico impianto maghrebino. Ad Amargou, infine, alcuni sondaggi hanno messo in luce l'esistenza di ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] Saint-Aubin nel sec. 11° doveva presentare un impianto basilicale, mentre in Saint-Nicolas, nella stessa epoca, dei piani superiori non permette di sapere se il suo coronamento fosse fortificato.
L'ospedale Saint-Jean (1180-1190 ca.) ha conservato l' ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] precedenti, conserva ancora in parte l'aspetto di casa fortificata aristocratica, con una torre cilindrica in facciata.Sotto l probabilmente aula di ricevimento del vescovo, dotata di impianto di riscaldamento e decorata da un notevole tappeto musivo ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] , sorsero i principali nuclei di insediamento non fortificati. In quest'area sono stati individuati resti il 1090 e il 1142 ca.; si trattava di un edificio a impianto basilicale e a doppio coro, del cui corpo occidentale restano ancora la ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] C.O. è emerso, sia pure in maniera ancora molto incompleta, l'impianto urbano di C. in epoca vandala e bizantina. La città, a grande sala absidata e un ambiente triconco).Il monastero fortificato del Mendracium, che in epoca bizantina proteggeva l' ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] più antiche menzioni di una chiesa sul Marienberg, l'altura fortificata sulla sponda opposta del fiume, risalgono agli inizi del sec. di due fasi costruttive dell'11° e 15° secolo. Dell'impianto primitivo a doppio coro del sec. 11° si sono conservati ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...