L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , la moschea cosiddetta "delle tre porte" e i monumentali impianti idrici con le cisterne circolari, di cui la più grande come sottolineano le nude celle-oratori del ribāṭ (convento fortificato) di Guardamar del Segura, presso Alicante (IX sec.). ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] m e largo alla base circa 80 m, sul quale si impiantano le mura. Le mura di Khattusha sono state costruite in due , e di Abu Id, 17 km a sud di Edfu. Della prima, fortificata all'inizio della XXI Dinastia per il controllo del Nilo in una zona compresa ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] sec. d. C. Il complesso fondato nel IV sec. d. C., si impianta in un terreno che reca tracce di occupazione fino dal VI-V sec. a. e non a casematte). Nel Ferro II Gibeah appare ben fortificata e la sua popolazione aumenta fino a raggiungere il culmine ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] XVI. La viabilità si presenta molto regolare, con impianto ortogonale. Il cardo massimo doveva congiungere le due Q. resta un importante complesso di rovine comprese entro una cinta fortificata a un'altitudine media di 990 m s.l.m. Addossata ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] terreno. Se la terrazza su cui esso sorgeva era piana, l'impianto è quello per strigas, con uno o due decumani. È il fortificazione a secco, con uno spessore medio di m 2. Nella linea fortificata - lunga circa m 4000 - si aprono tre porte di cui due ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] la cui esistenza trova ulteriore riscontro nell'adiacente abitato fortificato, sito strategico per il controllo delle risorse idriche di piccola entità e le abitazioni presentano un impianto semplice. Alla luce di queste osservazioni i monumenti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] su quasi tutte le aree mesoamericane. Due assi definiscono l'impianto di questa città: il Viale dei Morti, largo da resistenza locale, vi è infatti un buon numero di siti fortificati, così come in Bolivia, per la pressione dei gruppi provenienti ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] d.C. Fu anche esplorato il cosiddetto "castello", un insediamento fortificato di epoca ghaznavide posto su uno sperone del monte, al cui da una corte intermedia. La regolarità dell'impianto riflette chiaramente un progetto unitario che si mantiene ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] sua interezza da chi giungeva via mare. Lo stesso tipo di impianto, che si ritrova, oltre che a Rodi e ad Alicarnasso, anche oggi continuato dal Servizio Archeologico Greco. Il primo insediamento fortificato sorse alla fine del Bronzo Antico (2200 a. ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] il X secolo. Zafar, 30 km a ovest della città fortificata di Sumhuram, l'antico porto arabo di Moscha, è dotata di un buon porto; in realtà al-Sh. non presentava impianti portuali, ma faceva comunque parte delle grandi rotte commerciali tra la ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...