ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] del Colle di Mezzo, la città assunse l'aspetto di un borgo fortificato (castellum de Atri, 1085; Sorricchio, 1929, p. 29); la in particolare per quanto riguarda la figura di Giuda; l'impianto a fregio, gli spunti gotici 'francesi' sono pure ...
Leggi Tutto
SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] terrazza del Nonnberg e sul Festungsberg venne costruito un oppidum fortificato, che sopravvisse fino all'Alto Medioevo con il nome di benedettina sul Nonnberg conservò la pianta a tre navate di un impianto del sec. 11°, ma nel sec. 15° fu dotata di ...
Leggi Tutto
GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] tre porte, perse gran parte del carattere di centro fortificato a favore di una dimensione residenziale; essa conservò tuttavia un pochi resti delle fondamenta: esso era costituito da un impianto basilicale a tre navate, con pilastri cilindrici, e ...
Leggi Tutto
TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] la formazione di un centro urbano difeso da una cinta muraria, fortificata da innumerevoli torri, e diviso in quattro quartieri: Poggio (la inglobato nel macello comunale e quindi con un impianto fortemente alterato nei secoli per il chiostro perduto ...
Leggi Tutto
Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] , oggi corso Italia: alla sinistra di questo era l'insediamento fortificato, formato da due borghi (detti poi Borgo Pisterna e Borgo Nuovo la matrice medievale dei percorsi, con un impianto avvolgente degli isolati e brevi traverse radiali convergenti ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] edificio religioso, con l'abbandono del tradizionale impianto basilicale in favore di un organismo a Caričin Grad. Utvrdjeno naselie u vizantijskom iliriku [Caričin Grad. Sito fortificato nell'Illirico bizantino], Beograd 1977; J. Lassus, La ville d ...
Leggi Tutto
NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] centro di N. moderna si conservano tracce del regolare impianto urbanistico della città romana, con il cardine che corrisponde quartiere venne urbanizzato assai rapidamente e il bourg fu fortificato nella seconda metà del sec. 12°, analogamente agli ...
Leggi Tutto
AZERBAIGIAN
P. Cuneo
(medio persiano Āturpātākan; armeno Atrapatakan; gr. 'Ατϱοπατήνη; arabo Ādharbayjān)
Regione storica dell'Asia anteriore, oggi suddivisa tra l'U.R.S.S. (Rep. Socialista Sovietica [...] quanto avviene nei ribāṭ nordafricani, racchiude entro un recinto fortificato il mausoleo del fondatore, ornato di maioliche a lustro, includenti figurazioni di animali affrontati; l'interessante impianto in diagonale della Grande moschea di Baku ( ...
Leggi Tutto
PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] progetto intervenne già nel sec. 14°, quando si optò per un impianto meno monumentale, a una sola navata (più ampia rispetto al tratto con i castelli francesi di Filippo Augusto; l'aspetto fortificato si perde però all'interno del recinto: i diversi ...
Leggi Tutto
VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] vicino alla Puerta de la Moreria, un altro rione fortificato, denominato la Moreria, fu riservato ai musulmani che impostata su quattro colonne centrali e su semicolonne addossate. L'impianto ricorda le logge di Palma di Maiorca e della stessa V ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...