Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] con il saliente profilo del Palamidi e il pittoresco isolotto fortificato di Bourdzi nel porto. Tra il golfo e M. tombe a thòlos (1, 7, 8, 9). Dentro la fortezza sorsero case dall'impianto ben disegnato (fig. 1314, H-L, R), magazzini (fig. 1314, B ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] 1218, 1234, 1237) forse serviva solo come castello di caccia non fortificato; per il carattere inconsueto dello spazio e della disposizione della facciata si è fatto riferimento a impianti dell'Italia meridionale.
fonti e bibliografia
G. Dehio-G. von ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] Santa - gli O. militari si impiantarono assai precocemente.Le principali manifestazioni artistiche degli O. sono legate all'architettura militare, in particolare alla costruzione di castelli e recinti fortificati, all'inizio austeri come conveniva ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] regione di Rouen. Per quanto concerne l'urbanistica, l'impianto antico a incroci rettilinei venne abbandonato a Rouen nel sec. alla stessa epoca risalgono i progetti del castello: il sito fortificato e le abbazie furono in seguito i poli di sviluppo ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] zone d'Africa e d'Oriente si tornò alla v. fortificata e quindi ad una forma chiusa e compatta, in contrasto con Russi, nella quale la pars urbana s'incastra entro gl'impianti della pars fructuaria, tale carattere rimanendo fermo negli ampliamenti ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] olivetana vennero costruite due cortine di palazzi di identico impianto.
Anteriormente al 1751 - anno in cui Vanvitelli venne Robotti, 1993).
Il G. concepì un gigantesco edificio fortificato in cui si concentravano non soltanto la residenza reale ma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] di Cluny (981). La cura della progettazione degli impianti si estende alla decorazione architettonica (stucchi da Gerace, dinamiche insediative, produttive e commerciali di un villaggio fortificato della prima metà del XIV secolo, mentre nello ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] sarebbe stato d'impianto ortogonale e del quale si è mantenuto il ricordo, nonostante sia stato cancellato dalle ben note catastrofi naturali.
Proprio perché città, fortificazioni urbane, insediamenti minori fortificati, castelli sono complementari ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] difendere i confini meridionali e le vie commerciali; il paese fu fortificato fino a Semnah, a S della II cateratta, ma non di oro e fu dotata anche di laboratorî e magazzini. L'impianto del Medio Regno risulta riusato e ampliato nel Nuovo Regno con ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] parte dell'edificio quasi l'aspetto di una fortezza. L'impianto generale è quello di una chiesa 'a sala', giacché di Gençay, della metà del 13° secolo. La grande cinta fortificata di Bressuire conta fino a trentacinque torri lungo il suo perimetro.In ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...