BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] e di messer Gentile.
Alla congiura de' Pazzi seguì un episodio molto discusso della carriera del Becchi. In seguito all'impiccagione dell'arcivescovo Salviati e di altri congiurati, Sisto IV scomunicò Lorenzo e lanciò l'interdetto contro la città di ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] , fu il D. a subire le conseguenze peggiori: il tribunale speciale nominato dal viceré Medina de Las Torres lo condannò all'impiccagione. La sentenza fu eseguita nella piazza del Mercato di Napoli il 4 genn. 1640.
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, Degli ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] avere tirato una coltellata a Lorenzo (Plaisance, p. 153 n.).
La sentenza contro il L. fu eseguita a Firenze mediante impiccagione il 4 luglio 1579. Il Malespini si sottrasse con la fuga alla condanna inflittagli in contumacia al taglio della mano ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] Sforza, i due fiorentini furono brutalmente cacciati dal cantiere (Valenti, 1928). Le ragioni di tale allontanamento, sotto la minaccia di impiccagione, non sono del tutto chiare, anche se una lettera dell'aprile del 1476, inviata dal M. a Lorenzo de ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] Gonzaga, il podestà pretese la consegna del C., essendo questi un laico, e volle procedere senz'altro all'impiccagione. Contro gli elementi cittadini sospettati di eresia, invece, il governatore ritenne opportuno di non insistere, "per non muovere ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] o a Trontano. Tradotto a Novara, il Senato di Torino "a classi unite" condannò il 29 novembre l'A. alla pena di morte per impiccagione, all'abbruciamento del suo cadavere e alla confisca di tutti i suoi beni. La sentenza fu eseguita a Novara il 3 dic ...
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ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] 21 genn. 1824, l'A. venne riconosciuto colpevole del reato di alto tradimento e condannato alla pena di morte mediante impiccagione, ma questa gli venne commutata per grazia sovrana in tre anni di carcere duro da scontarsi nello Spielberg. Espiata ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] trattative col fratello, il D. fu condannato a morte dall'imperatore e la condanna fu immediatamente eseguita, non sappiamo se per impiccagione o per crocefissione.
Fonti e Bibl.: Leon Diakonos, ῾Ιστορία, a cura di C. B. Hase, Bonn 1828, pp. 173 s ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] a una delazione il G. fu catturato a Imola a fine novembre del 1422, sottoposto ai tiri di fune e condannato all'impiccagione, alla quale scampò, con ogni probabilità, grazie a un accordo politico tra il Fregoso e l'Alidosi. Della sua prigionia, che ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] . Dato che non riuscì nell'alchimia promessa fu processato come impostore. Il 29 ag. 1709 fu giustiziato mediante impiccagione. A riprova della sua infamia le vesti e la forca furono ricoperti di orpello.
Secondo Benedetto Croce alcune delle ...
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impiccagione
impiccagióne s. f. [der. di impiccare]. – Impiccamento, come forma di esecuzione capitale: condannare all’i.; giustiziare mediante impiccagione.
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...