AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] l'Odescalchi, poi Innocenzo XI, stimarono il Molinos e non ebbero per lungo tempo alcun sospetto delle conseguenze eretiche implicite nella pratica contemplativa. Allorché il Molinos fu arrestato (1685), l'A. lo difese a lungo, cercò ripetutamente di ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] dell'etere-mente. Fondamentale è per il D. il discorso intorno agli aspetti chimici della materia e ad una implicita metafisica, inerente alla originaria forza interna alla materia, ripresa ed ampliata nelle Lezioni sulle mofete. Il punto di partenza ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] recisamente avevano impugnato le posizioni tradizionali: il 13 febbraio 1905 era risolta negativamente la questione delle citazioni implicite; il 23 giugno 1905 era riaffermato che i libri della S. Scrittura hanno carattere assolutamente storico; il ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] da Firenze un breve (16 gennaio 1799) in cui asseriva la non liceità del giuramento. Giurare odio alla monarchia implicava infatti un atto di odio per il pontefice come sovrano temporale; inoltre la monarchia era una forma di governo accettata ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] serie di problemi relativi alla vita ecclesiastica e alla situazione dei patrimoni delle chiese vescovili: il che, crediamo, implicava di necessità un discorso sui modi di elezione dei vescovi e sulle pratiche simoniache, indipendentemente da ogni ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] (1920), con cui venne riaffermata la veridicità storica dei racconti biblici e rifiutata la teoria delle citazioni implicite e dei generi letterari35. La pubblicazione dell’enciclica che ribadiva la subordinazione dei risultati della ricerca storico ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] o, se vogliamo, dell'unico Dio che è assoluto e senza nome.
L'avatāra più interessante e più fecondo di implicazioni etico-religiose per la storia dell'induismo fino ai nostri tempi è quello di Kṛṣṇa. E Kṛṣṇa che nella Bhagavadgītā impartisce ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] e presiedere) un rinnovamento della Chiesa, nel senso sia di una più approfondita presa di coscienza di verità già implicite (o esplicite ma non adeguatamente rilevate) nel suo insegnamento, che di un’adeguazione delle sue strutture organizzative e ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] perché il culto fornisce i contesti concreti in cui avviene la comunicazione, ma anche perché incorpora le nozioni implicite o inconscie che non sono ridotte e nemmeno riducibili alla forma proposizionale delle credenze stricto sensu. Buona parte ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] di messia. Infatti è il profeta stesso, in moltissimi casi, che assume la figura e il ruolo, esplicito o implicito, di messia, attraverso il culto volto a sollecitare, tramite un'intensa e partecipata azione rituale della comunità, le condizioni ...
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implicare
v. tr. [dal lat. implicare, comp. di in-1 e plicare «piegare»] (io ìmplico, tu ìmplichi, ecc.; poet. io implìco, ecc.). – 1. letter. Inviluppare o avvolgere intrigando, imbrogliando: un gran vento ... dibatté e implicò lo stendardo...
implicazione
implicazióne s. f. [dal lat. implicatio -onis]. – 1. non com. L’implicare, l’essere implicato; lo stato di più cose implicate insieme. 2. a. Conseguenza logica, necessaria di un fatto: i. sociali, economiche, finanziarie di una...