SILVESTRI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...] a difesa del clero diocesano, in occasione dell’imposizione alle istituzioni ecclesiastiche (a pochi mesi dall’insediamento) più forte protesta contro le minacce di ulteriori prelievi fiscali; e allo scopo di ribadire i tradizionali privilegi delle ...
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NEGRI, Gaetano
Marco Soresina
NEGRI, Gaetano. – Nacque a Milano l’11 luglio 1838, secondogenito di Luigi e di Giulia Vassalli, da una ricca famiglia della borghesia terriera dell’Abbiatense (tra Magenta [...] nel 1873 lasciando in sospeso molte questioni: l’integrazione fiscale e patrimoniale tra città e forese, l’unificazione delle , provocatoriamente ordinò alle guardie di non derogare all’imposizione dal dazio neppure nel caso degli operai che entravano ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] troviamo applicata in particolare nel saggio su L'inflazione fiscale in Italia, uscito a Milano nel 1951 in una di prestiti pubblici, nell'imposizione di tributi ordinari maggiorati o straordinari e nell'imposizione di contributi obbligatori - il ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] Sommaria, in cui venne discussa l'eventualità di una imposizione di tributi che avrebbero colpito anche le rendite nobiliari C., anche la proprietà privata. Pertanto, nei suoi Responsia fiscalia selectiora (Neapoli 1643), che erano stati da lui stesi ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] reperito mediante una revisione dell'estimo che estendesse l'imposizione anche ad altri strati di potenziali contribuenti finora aver assunto il B. in altra discussione su nuove misure fiscali, conclusasi in Senato il 1º marzo 1515.
Nelle scelte più ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] molteplici compiti attribuiti a questo ufficio straordinario giustificarono l’imposizione di nuove prestanze per assicurarne l’operatività, ma il flusso di danaro derivante dal carico fiscale non fu utilizzato tanto per ragioni ufficiali, quanto per ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] lui di parte popolare, ma guelfo.
Il 13 ag. 1370, approfittando del malumore suscitato nella popolazione dall'imposizione di un nuovo gravame fiscale sul sale, i due vicari riunirono il popolo a consiglio nella chiesa di S. Maria delle Vigne, quindi ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] conveniente perfino dal punto di vista del gettito fiscale. In alternativa si proponeva la riduzione del tasso d'interesse e la conversione volontaria dei titoli secondo uno schema di imposizione secca più gravosa che avrebbe trovato largo credito ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] rese ben presto conto che le biade sottoposte a tale imposizione non erano in grande quantità, in quanto era soprattutto il , a riscuotere 117.000 ducati di cui la Camera fiscale della città era creditrice nei confronti didiversi inadempienti, tra i ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] sue mansioni, vale la pena di ricordare che in occasione dell'imposizione nello Stato pontificio della tassa di 2 quattrini per libbra di cardinale Barberini delle richieste di moderazione del carico fiscale avanzate dalla città.
Sempre nel 1643 il ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
incentivo fiscale
loc. s.le m. Riduzione o esenzione d’imposta accordata a determinate categorie di contribuenti o a specifici settori di imposizione tributaria. ◆ La proposta di riduzione accelerata, in cinque anni, dell’Irpeg (l’imposta...