FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] sul suo ministero lo scarso funzionamento del sistema fiscale e la corruzione dilagante. Ebbe comunque parte in gli orientamenti governativi, difendendo nel 1821 il criterio dell'imposizione sul reddito effettivo delle proprietà dalle critiche di A. ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] membri più vicini alla linea filofisiocratica di politica fiscale impersonata sino al 1781 da Angelo Tavanti ed 25) e della "grande opera di fissare unica, invariabile ed equa imposizione" (p. 65). Su questo terreno il F. aveva cercato di coinvolgere ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] degli immobili sono degli "ecclesiastici", laddove il carico fiscale finisce col ricadere sul terzo di proprietà laica. La provisione" delle armi, della rassegna delle truppe, dell'imposizione delle "gravezze" (particolarmente ostica ai "cittadini" ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] di una somma a risarcimento dei delittì compiuti e l'imposizione di nuove tasse sugli uffici. L'E. si oppose e delle Marche, desiderose di arginare l'ingerenza e l'esosità fiscale della Chiesa.
Per rinsaldare meglio il suo potere e pe procurarsi ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] e telegrafici. Ma le sue cure principali andarono alla imposizione dell'obbligo di costruzioni stradali ai comuni, ed alla ad accettare un mite dazio come misura provvisoria e "puramente fiscale".
Liberista sarebbe rimasto negli anni a venire, sia nei ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] nuovi domini,e fu per giunta sottoposta a una dura pressione fiscale - rese opportuno il diretto controllo da parte del D., controllo della città (designazione di massari veronesi, imposizione di una forte guarigione, sorveglianza sui forenses).Stando ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] disavventure familiari (la fuga di una figlia sedotta da un uomo che risultò già sposato) e fiscali (egli lamentava, poco prima della morte, di aver subito imposizioni dal Comune di Pisa per ben 1.500 fiorini nel giro di soli nove anni).
Eredi di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] sulla ricchezza mobile, affermando che il criterio di imposizione proposto sarebbe stato arbitrario e vessatorio; il 6 e di attuazione immediata", riguardanti principalmente il regime fiscale ed il funzionamento dell'amministrazione.
Nel corso della ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] ricevere un trattamento favorevole in occasione della prossima imposizione del catasto; la lettera, pur improntata alla a Firenze, come Pisa e Volterra, ma soprattutto la pressione fiscale, avevano indotto molti a cambiare idea).
Si giunse così alla ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] . Dal 1713 il C. si trasferì a Vienna, quale agente fiscale del Consiglio d'Italia, dove, fece parte del circolo dei legali pare si possa attribuire al Contegna. Esso prevedeva l'imposizione, di vendere i loro beni immobili per gli ecclesiastici, ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
incentivo fiscale
loc. s.le m. Riduzione o esenzione d’imposta accordata a determinate categorie di contribuenti o a specifici settori di imposizione tributaria. ◆ La proposta di riduzione accelerata, in cinque anni, dell’Irpeg (l’imposta...