DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] e telegrafici. Ma le sue cure principali andarono alla imposizione dell'obbligo di costruzioni stradali ai comuni, ed alla ad accettare un mite dazio come misura provvisoria e "puramente fiscale".
Liberista sarebbe rimasto negli anni a venire, sia nei ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] nuovi domini,e fu per giunta sottoposta a una dura pressione fiscale - rese opportuno il diretto controllo da parte del D., controllo della città (designazione di massari veronesi, imposizione di una forte guarigione, sorveglianza sui forenses).Stando ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] disavventure familiari (la fuga di una figlia sedotta da un uomo che risultò già sposato) e fiscali (egli lamentava, poco prima della morte, di aver subito imposizioni dal Comune di Pisa per ben 1.500 fiorini nel giro di soli nove anni).
Eredi di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] sulla ricchezza mobile, affermando che il criterio di imposizione proposto sarebbe stato arbitrario e vessatorio; il 6 e di attuazione immediata", riguardanti principalmente il regime fiscale ed il funzionamento dell'amministrazione.
Nel corso della ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] ricevere un trattamento favorevole in occasione della prossima imposizione del catasto; la lettera, pur improntata alla a Firenze, come Pisa e Volterra, ma soprattutto la pressione fiscale, avevano indotto molti a cambiare idea).
Si giunse così alla ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] . Dal 1713 il C. si trasferì a Vienna, quale agente fiscale del Consiglio d'Italia, dove, fece parte del circolo dei legali pare si possa attribuire al Contegna. Esso prevedeva l'imposizione, di vendere i loro beni immobili per gli ecclesiastici, ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] privilegi e differenze tra i cittadini nel campo giudiziario e fiscale, e fece della borghesia la classe dirigente. Il territorio buono". Altro problema che angustiò il governo fu l'imposizione da parte dell'imperatore del pagamento di grosse somme ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] finì per accettare, nel 1715, la modesta designazione di avvocato fiscale dell'udienza di Trani. Nel 1716 fu trasferito a Lucera ove ecclesiastico, di comminare ai sudditi del Regno nessuna "imposizione o pena temporale".
Le ragioni del F. ottennero ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] la morte di Pietro II a Muret, comunque, il problema fiscale divenne più pressante sia per Giacomo I che per la Duecento.
Il problema del reperimento di denaro ebbe come conseguenza l'imposizione di nuove imposte, o al più il reintegro di altre già ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] Sommaria, in cui venne discussa l'eventualità di una imposizione di tributi che avrebbero colpito anche le rendite nobiliari C., anche la proprietà privata. Pertanto, nei suoi Responsia fiscalia selectiora (Neapoli 1643), che erano stati da lui stesi ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
incentivo fiscale
loc. s.le m. Riduzione o esenzione d’imposta accordata a determinate categorie di contribuenti o a specifici settori di imposizione tributaria. ◆ La proposta di riduzione accelerata, in cinque anni, dell’Irpeg (l’imposta...