Uomo politico prussiano (Neuenhaus, Hannover, 1828 - Francoforte sul Meno 1901), fu tra i fondatori del Nationalverein (1859) e del partito nazional-liberale (1867) del quale guidò la corrente di destra; [...] Francoforte sul Meno (1880-90). Nel 1884 favorì l'adesione dei nazional-liberali alla politica economica e sociale di Bismarck. Dal 1890 al 1901 ministro delle Finanze della Prussia, riformò quel sistema fiscale perfezionando l'imposizione diretta. ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] comunque determinato, malgrado il suo carattere di imposizione dei conquistatori e di organizzazione quasi solo puramente sempre in quest'ordine di considerazioni, che la materia fiscale sia apparsa fin da principio il punto focale della propaganda ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ma di contenuto economico-sociale, ad accettare la guida e le imposizioni della gerarchia. Alla fine sarà Pio X a decretare la per le opere di religione compreso146.
La benevolenza fiscale fu immediatamente restituita in due modi. La sottoscrizione ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Costantino non avrebbe perseguito una linea di imposizione coatta del cristianesimo; al contempo, era 221-247).
78 T. Spagnuolo Vigorita, Nuovi indirizzi di politica fiscale nella legislazione di Costantino, in Società romana e impero tardoantico, ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] da una punizione, ora invece volontariamente e senza nessuna imposizione i senatori accorrono da ogni parte»64. Del Senato, anzitutto il Senato di Costantinopoli coll’aumentare la pressione fiscale, quindi il popolo della capitale – cioè quanti del ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] inizi. La creazione nel 1543 delle cariche di auditore fiscale ed auditore delle Riformagioni (in un primo tempo affidate unitamente C. I poté abolire l'"arbitrio", che tra i tipi di imposizione era ai suoi occhi il più iniquo ed il più impopolare ( ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] un sistema costituzionale, e quanto già all’epoca accanto all’imposizione del modello francese (che non era già più quello della «ministro della lesina», che si affidò allo strumento fiscale con una tassa sulla lavorazione dei cereali («tassa sul ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] supplicare, nel 1577, un sostanzioso alleggerimento del trattamento fiscale - 50 ducati di tassa e 20 "d' festosa - con seguito di banchetti, musiche, regate -l'imposizione, officiata dal nunzio assistito dal Bentivoglio, nella chiesa muranese di ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] usa come dimora solo estiva, si sente e trascurata e fiscalmente pressata. G. non è peraltro dimentico del palazzo ducale: su tutto il territorio, il 28 sett. 1572, la perentoria imposizione del dazio di due bolognini per ogni soma di vino di due ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] agricola, migliorando i trasporti e l'amministrazione fiscale, riducendo così le diseguaglianze sociali e la l'uso dell'artiglieria, e la cartografa nautica con l'imposizione del bando al commercio marittimo estero. Le collezioni imperiali ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
incentivo fiscale
loc. s.le m. Riduzione o esenzione d’imposta accordata a determinate categorie di contribuenti o a specifici settori di imposizione tributaria. ◆ La proposta di riduzione accelerata, in cinque anni, dell’Irpeg (l’imposta...