L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] validamente contratto possa essere sciolto (ipso iure per sopravvenuta solenne professione religiosa, o con dispensa pontificia concessa delle condizioni dell'azione, e in specie dell'impossibilità di mantenere o ricostituire la comunione tra i ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] . Detta offerta può essere fatta anche dopo la morte o la sopravvenuta incapacità del delegante (art. 1270, 2° comma, cod. civ funzionale del rapporto delegato-delegatario e quindi l'impossibilità di una costruzione unitaria della delegazione. Dall ...
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Dal punto di vista strettamente speculativo, caso, o evento casuale, è quello che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti. È quindi evidente che il [...] sopraggiunga alla nascita d'un rapporto obbligatorio, ne impedisce l'esecuzione. La mancanza d'imputabilità, e la sopravvenutaimpossibilità di adempiere, liberano il debitore poiché nessuno è tenuto all'impossibile. Inoltre il fortuito, assurgendo a ...
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LOCAZIONE (XXI, p. 349)
Virgilio Andrioli
1. Il codice civile del 1942 ha profondamente rielaborato l'istituto. Va preliminarmente posta in rilievo la considerazione del contratto dal punto di vista [...] manutenzione che sono a carico del conduttore (art. 1576), ma, poiché la parte è liberata per la sopravvenutaimpossibilità della prestazione dovuta né può pretendere la controprestazione (art. 1463 in correlazione con l'art. 1256), le distruzioni ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ad una nuova elezione papale, attesa forse l'impossibilità di confermare sul soglio di S. Pietro una persona valente capitano, Enguerrand de Coucy. L'improvvisa morte di Luigi d'Angiò, sopravvenuta a Bari la notte fra il 20 e il 21 sett. 1384, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] collegio promettesse noli elevati che lo Stato sarebbe stato nell'impossibilità di pagare prima di diversi anni in quanto teneva conto ebrei ben prima della grave crisi demografica sopravvenuta alla fine del secolo. Analogo atteggiamento si ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] alla terza, anche la ritrovata quarta decade. Donde l'impossibilità materiale della tesi recente - precisarlo non è fuori mensole in prospettiva che vi ricorre, è evidente una sopravvenuta e non superficiale conoscenza della nuova arte di Cimabue ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] predisposto alla comprensione degli scritti giovanili, è sopravvenuta infine la condanna senza appello formulata nei loro del sistema esistente ma addirittura la sua ‛impossibilità', l'impossibilità della sua esistenza e del suo funzionamento; ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] le difficoltà pratiche di una diagnosi corretta; l'impossibilità di un censimento completo dei malati.
È ovvio iniziale (vale a dire la malattia nel corso della quale è sopravvenuta la morte). Poiché è spesso difficile stabilire la gerarchia delle ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] nella meccanica non inerziale ancora accettata. La supposta impossibilità fisica di un sistema che, astronomicamente, non sembrava commercio nell'estate e l'autore, per la cecità sopravvenuta, non poté più esaminarlo.
I Discorsi conservano struttura, ...
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risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...
scioglimento
sciogliménto s. m. [der. di sciogliere]. – 1. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, spec. in alcune accezioni di sciogliere: a. Risoluzione di un vincolo morale o giuridico: lo sc. di un voto (o, anche, da un voto),...