JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] delle disposizioni di Roma "intorno all'impositione del mezo ducato per cento de' beni stabili" (ibid., p. 619), impostadiretta che avrebbe colpito i singoli cittadini superando il sistema consolidato di una ripartizione dei carichi fiscali locale e ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] latina (338), sostituita da una serie di alleanze stipulate direttamente tra Roma e le singole città, cui fu vietato di garanzia di un governo giusto e pacifico.
Diede poi un’impostazione durevole ai problemi dei confini e della politica estera. ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] un leader di tipo nuovo, in grado di stabilire un rapporto più diretto con i cittadini e indicare obiettivi chiari a una nazione in fase di la Cina antica. In questo arco di tempo s’impostano le strutture religiose legate allo shintoismo, anche se l’ ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] è attestata come seconda formazione quella dei salafiti, che si è imposta a sorpresa ottenendo il 24% dei consensi e 121 seggi Ammone.
La letteratura egizia classica ha una discendenza diretta nella demotica, quella cioè scritta nella lingua popolare ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e centrale; sul quadrato d’innesto s’imposta la vastissima cupola sorretta da pennacchi, secondo liturgia b. si distingue per il suo carattere conservatore, per la più diretta partecipazione degli assistenti, che rispondono (o per essi il lettore o ...
Leggi Tutto
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] scritture d’iniziativa da chi non ha compiuto l’operazione direttamente, ma è interessato a essa.
Un’ulteriore distinzione è definiti gli accertamenti relativi al corrispondente periodo di imposta.
Religione
S. sacre Testi scritti in servizio ...
Leggi Tutto
Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] Egli utilizza largamente le fonti patristiche e scolastiche, imposta in maniera organica e spesso nuova i trattati il principe ignora l'appello del pontefice, questi può rivolgersi direttamente al popolo, perché resista alle cattive leggi: si crimina ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] sospetti; la comunione è minacciata da un ordine imposto autoritativamente, ma sempre più povero di autorevolezza; Paul II. The biography, New York 1995.
Storia del Concilio Vaticano II, diretta da G. Alberigo, 1-3, Bologna 1995-98 (4-5, in ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] responsabilizzazione dei credenti comuni (laici). Ciò ha diretta connessione con una problematica che attraversa tutte le Chiese onore. Le stesse Chiese ortodosse, dopo decenni di marginalità imposta e subita, sono in molti casi tornate a essere ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] si profila in C. XIV l'idea di discutere i problemi più difficili direttamente con i sovrani (cfr. El espiritu..., I, p. 314, sotto che prevedeva la loro abolizione, con la esclusione di una imposta sul sale e sulla farina, la formazione di un catasto ...
Leggi Tutto
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...