FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] G. Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 19 s., 23, 32, 48, 54; B. Barbadoro, Le finanze della Repubblica fiorentina. Impostadiretta e debito pubblico fino all'istituzione del Monte, Firenze 1929, p. 333; Id., Frescobaldi, in Enc. Italiana, XVI, Roma 1932 ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] di G. Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 20 s., 25 ss., 28; B. Barbadoro, Le finanze della Repubblica fiorentina. Impostadiretta e debito pubblico fino all'istituzione del Monte, Firenze 1929, pp. 495 s.; Id., Frescobaldi, in Enc. Italiana, XVI, Roma ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] del 1955".
In questo periodo la politica del C. fu diretta a favorire la ripresa dell'industria privata. A questo scopo egli i presupposti apparsi ora "poco fondati" su cui era stato impostato fin dall'inizio il tenore di vita dei paesi ad economia ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] tra l'altro, l'adozione anche di uno strumento di misura diretta, da un lato, e istituzione di particolari comitati tecnici dall'altro molti il parlamentare rodigino era l'uomo dell'odiosa imposta sul macinato), gli preferirono la candidatura di D. ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] una Camera di commercio, presieduta dal L. e diretta dal francese Philippe Bailly, che avrebbe dovuto ispirarsi al lire versate al duca, sarebbe stato restituito alla città l'usufrutto delle imposte. In quegli stessi anni, fra il 1669 e il 1670, il ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] Intorno al progetto di legge sul conguaglio provvisorio dell'imposta prediale. Discorso detto nelle tornate della Camera dei Roma 1892; La pace di Villafranca e l'Italia [lettera inedita diretta agli Inglesi nel 1859], a cura di A. Catalano, L'Aquila ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] di operazioni creditizie intercorse tra la società da lui diretta e nobili famiglie francesi e fiamminghe. Nel 1275 1281 la sua capacità contributiva, in occasione di una "presta" imposta dal Comune, veniva stimata in 150 lire, una cifra notevolmente ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...