BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] alleanze locali e la politica municipale dei socialisti, che occorreva . 1905 e 1º genn. 1906). Questa impostazione restrittiva del B., suggerita dal timore che le andò trasformandosi in vera e propria scissione nei mesi precedenti il congresso ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] più d'uno si mise in affari per proprio conto e alcuni riuscirono a estendere la loro verso una maggiore uniformità nel governo municipale, ma anche la crescita di seguivano le linee che egli aveva visto impostate durante il regno del Magnanimo, ed ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] che alla metà di maggio lo proclamò proprio presidente. Fino alla fine di luglio, le ricchezze (anche con l'imposta progressiva) e non a inaridire Dabormida; il secondo intitolato Ultima replica ai municipali, aveva soprattutto di mira il Pinelli e ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] forze di polizia, per creare un unico corpo di agenti municipali nelle città, e di riservare ai carabinieri la tutela delle il regime uniforme imposto a tutte le province e sollecitavano provvedimenti per i propri problemi economici; alle ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] i membri della piccola e media burocrazia municipale e a tessere rapporti tra i più che prevedeva di ristabilire una parte delle imposte, il disarmo della plebe e un viceré di Napoli, dato che la propria coscienza non gli consentiva "di togliere ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] rientrato a Rovigo, fece parte della Giunta municipale provvisoria con l'incarico di reggere la era l'uomo dell'odiosa imposta sul macinato), gli preferirono la mondo della Destra selliana, ribadì la propria opposizione al Luzzatti e alla riforma dell ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di altri contributi a beneficio proprio e del rettore, Regulae pastoralis è conservato in un codice coevo (Troyes, Bibliothèque municipale, ms. 504): si tratta di un prodotto di lusso, scritto ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] soppressione dell’Appalto delle imposte (26 agosto 1768), alla diffusione, le ribadì poi le proprie convinzioni politiche, fondate sul contrattualismo, il A. Anzilotti, Decentramento amministrativo e riforma municipale in Toscana sotto P. L., Firenze ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] e che, restaurato, nel 1877 diverrà palazzo municipale ed è, attualmente, sede della pretura.
Il volte al D. - mobilitare le proprie residue risorse umane e finanziarie nel presidio suggerimento, nel 1690, d'un'ingegnosa imposta e, nel 1693, di una ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] di legge sulla perequazione dell'imposta fondiaria. Ma più importante . Ma via via diradò la propria attività in aula: tra i (1860), 1, pp. 3-55; Relazione su la istruz. pubbl. municipale di Firenze, Firenze 1870; A. Mari - L. Galeotti - L. ...
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