Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] oggi agli Uffizi; ma radicalmente nuova è l’impostazione compositiva, che rinuncia al lussuoso seguito dei Magi la vera immagine, cit., p. 149).
69 Archivio di Stato di Milano, Visconteo-Sforzesco, Registri delle missive, 192, f. 165v; si veda ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di scegliere i "conductores", percettori dell'affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di drammaticità del momento è testimoniata dall'assenza nel Registrodi lettere per i mesi di gennaio, febbraio e marzo dell'indizione XII, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] con le quali lasciava il re di Francia padrone di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa. un indizio il non aver egli incluso il lodo nel registro delle lettere curiali, e cioè fra i documenti ufficiali della ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di scegliere i "conductores", percettori dell'affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di Berolini 1891-99; Registrum epistolarum, a cura di D. Norberg, Turnholti 1982; Registre des lettres, a cura di P. Minard, I-II (Livres I ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Civitavecchia, da cui ripartirono ignorando il divieto di salpare imposto dal papa. Il segretario del filoimperiale cardinale G.A. Sforza di 'intenti che in queste delicatissime circostanze si registrò tra il pontefice, intenzionato a proseguire la ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] parte perduta. In esso la registrazionedi pitture fatte a diversi, l'acquisto di materiali, di debiti e crediti, segue imposta nel dibattito religioso dopo il fallimento dei colloqui di Ratisbona (1541) sul sacramento dell'eucarestia, il concetto di ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] figlio, che d'ora in poi tenne anche i registri. Già il 28 gennaio il principe di Salerno convocava tutti i prelati, conti, baroni e questi aveva dovuto imporre un'imposta speciale, contro la quale la cittadinanza di Napoli protestò nel 1306. Nella ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] ) e avversari (Francesco Maria Gianni) dell’imposta unica sui terreni di matrice fisiocratica negli anni Settanta, ovvero nel queste misure sono noti grazie agli studi di Mario Mirri (1972), e registrano l’attenzione del governo per gli analoghi ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] imposta, una bolla che il Parlamento di Parigi decretò di non diffondere, e a nulla valsero i tentativi del G. didi Parigi si decise a pubblicarla, mentre la Sorbona, il 15 genn. 1644, si limitò a includere le proposizioni condannate nel registro ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] imposta dal desiderio di molti degli associati (ormai sensibilissimi al rapido mutare dei tassi di profitto nei vari campi d'investimento) di archivio, in diversi registri, sono reperibili numerosi contratti di compravendita di beni stabili; Ibid., ...
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registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...