Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] con le quali lasciava il re di Francia padrone di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa. un indizio il non aver egli incluso il lodo nel registro delle lettere curiali, e cioè fra i documenti ufficiali ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] l’adozione dei testi di Böhmer è imposta dalla cattolica e secolarizzata corte di Vienna alle facoltà giuridiche e nel 1786 ne sono un segnale. Forti ostilità si registrano nella diocesi di Ricci e tra gli stessi ministri della corte leopoldina, ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] avrebbe mai potuto essere imposta d'autorità a una Nello stesso periodo, il papato registrò una positiva affermazione nell'annosa La sua sorveglianza venne affidata a un drappello di Cavalieri di Rodi, che non dovette mai abbassare la guardia ...
Leggi Tutto
HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] dopo l'incendio del 1162 - sopra le cui arcate si impostano le lisce pareti della navata centrale, concepite per ricevere l'affrescatura e corredate da un alto registrodi finestre centinate. Le tre navate mettono in comunicazione i cori occidentale ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] dunque, se sul piano politico e diplomatico registrò la debolezza romana, sul piano ideologico costituì uno doveva costituire la base per l’imposta fondiaria, ma, soprattutto, imponeva la messa a coltura di almeno un terzo dei terreni, ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di scegliere i "conductores", percettori dell'affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di drammaticità del momento è testimoniata dall'assenza nel Registrodi lettere per i mesi di gennaio, febbraio e marzo dell'indizione XII, ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] il diritto di annoverare i due ordini di documenti in una sola categoria.
La scrittura non si è imposta nei differenti altro registro, tenterà di porre e di risolvere la filosofia. Vi sarebbero dunque, a un tempo, una continuità e una serie di ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] di distanza di Ruini da Ballestrero non poteva essere più netta, perché proprio come «contributo» il presidente della Cei aveva accolto e registrato dell’unità dei vescovi, ha di fatto imposto una unanimità decisionale che rende impraticabile ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] vittime che l’unica scelta possibile era quella di accettare la condizione imposta per trasformare così le sofferenze in meriti diversamente l’uso di strumenti già noti. Si trattava intanto diregistrazioni scritte e di controlli personali che ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] e a proibirgli di esprimersi sotto forma scritta o orale in materia di religione. Il decreto di condanna registrò pure l’avvenuta resistenze presenti nella Chiesa di Pio XII alle novità imposte dalla necessità di doversi appoggiare nello scontro ...
Leggi Tutto
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...