Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] ., 1° vol., 1915, pp. 487, 549).
Nel 1920, quando ormai la crisi di sistema ha spazzato via l’ordine liberale che rappresentava lo sfondo dell’impostazionedi inizio secolo, Barassi affronta la questione dell’autonomia collettiva, con argomenti del ...
Leggi Tutto
WORMS
D. von Winterfeld
(lat. Borbetomagus, Civitas Vangionum; Wormatia nei docc. medievali)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda sinistra del Reno tra Magonza a N e Spira a [...] dire come basilica voltata a tre navate con successionedi campate uniformi e sistema alternato soltanto nelle campate corredato di piccole finestre; le volte nuove si impostano sostanzialmente più in basso di quelle originarie.La sinagoga di ...
Leggi Tutto
CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] il 13 dicembre 1250, di cui venne a conoscenza probabilmente in gennaio, procurò a C. la successione in tre Regni ma imposta annuale, la collecta, e con proprie costituzioni proseguì l'opera legislativa di Federico. Per punire la ribellione di ...
Leggi Tutto
televisione
Nicola Nosengo
Il più potente dei mezzi di comunicazione
Inventata nella prima metà del 20° secolo come evoluzione della radio, la televisione è il mezzo di comunicazione che ha avuto l’impatto [...] continuo ciò che è in realtà una rapida successionedi immagini fisse. Per evitare che questo produca di vigilanza sulla RAI. Per molta parte della sua storia è stata finanziata esclusivamente attraverso il canone radiotelevisivo, una tassa imposta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trattato De institutione musica di Boezio è l’opera dalla quale in tutto il Medioevo, a partire dall’età [...] premessa indispensabile per concepire il flusso melodico come una successionedi altezze incluse nella gamma stessa, e quindi riducibili sua adozione è di grande rilievo, perché imposta la scala dei suoni a partire dall’intervallo di ottava (diapason ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] lo scenario stava anche la ben più delicata successionedi Mantova e Monferrato, la cui coppia ducale non di uscire dalla stretta tutela imposta dalla Francia - furono celebrate segretamente ma non tanto da sfuggire all'attenzione e alle reazioni di ...
Leggi Tutto
SAVOIA ACAIA, Filippo
Paolo Buffo
di. – Nacque verso il 1276, probabilmente in Piemonte; era il primogenito di Tommaso III di Savoia e di Guia, figlia di Ugo III di Châlon, conte di Borgogna.
Nel Duecento [...] successione avevano favorito l’individuazione di vasti appannaggi, assegnati a membri della famiglia privi del titolo comitale; tale era stato il caso di rurali e alcuni signori li convertirono in un’imposta diretta annuale (militia). Più tesi furono ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento una modesta casata dell’Argovia riesce, anche se a prezzo [...] un consiglio imperiale (Reichstag) di diciassette membri, l’introduzione dell’imposta per il pagamento delle spese peraltro, una concezione patrimoniale confermata dalla scelta della successione: prima di morire, nel 1564, Ferdinando frantuma l’impero ...
Leggi Tutto
archeologia
Antonio Enrico Felle
Alla ricerca delle tracce materiali del passato
L'archeologia non è ricerca di tesori sepolti, ma è una scienza della storia. Non è stato, però, sempre così: dall'antichità [...] illuminista (che induceva a liberarsi dalla prospettiva cronologica imposta dalla Bibbia) e soprattutto nei paesi dell'Europa in quanto permettono di stabilire una cronologia basata sulla successione degli strati e di raggruppare i materiali e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Francia delle cattedrali: Sens, Laon, Parigi
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È comune opinione che l’arte delle [...] volta in una successione perfettamente uniforme di campate, tornano a Notre-Dame di Parigi, avviata negli stessi anni (coro 1163-1182 ca.) su scala inedita e un’altezza che doveva raggiungere i 35 metri all’imposta delle volte di navata. Nel disegno ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...