FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] un discorso di chiara impostazione anticlericale, difendendo tuttavia la religione cattolica, elemento di unione di tutti gli and Italian fugitive verses and translations, una successionedi componimenti in ricordo e a celebrazione degli anni ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] di tutti.
In marzo fu protagonista della discussione parlamentare per l'abolizione della tassa sul macinato, un'impostadi opportunismo l'intervento francese.
In seno al governo dittatoriale di Garibaldi in Sicilia l'I. fu in successione segretario di ...
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TEDALDI, Giovan Batista
Franco Cristelli
– Figlio di Lattanzio di Francesco e di Camilla Guiducci, nacque il 24 gennaio 1495, discendente da una casata originaria di Fiesole, un ramo della quale, stabilitosi [...] forse, la sua «filosofica ritiratezza» era una «virtù imposta», perché appena Cosimo gli concesse il proprio favore, come in successione temporale e d’importanza, fu vicario di San Giovanni Valdarno (1554), Vicopisano (1557), capitano di Fivizzano ...
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VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] misurarsi anche con le reazioni dell’ambiente universitario padovano alla professione di fede cattolica imposta a studenti e maestri dalla bolla di Pio IV del novembre del 1564. Di fronte alle proteste della nazione tedesca si mostrò intransigente e ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] mondo politico torinese, il 27 luglio 1851 gli venne affidata la successione, dopo l'interim di F. Galvagno, al guardasigilli G. Siccardi, incarico che tenne convincere le opposizioni dell'opportunità di una legge, imposta dall'alleato più potente, ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] liceo ginnasio di Ceccano, si iscrisse sedicenne all'Università di Roma, seguendo, in successione, i corsi di numerose imposta progressiva, pubblicando un ampio saggio su La misura del valore, Roma 1891, dedicato al padre Emilio.
Altro campo di ...
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OCRE, Gualtiero da
Berardo Pio
OCRE, Gualtiero da. – Nacque presumibilmente intorno al 1200 da una famiglia feudale abruzzese.
Il principale esponente del casato, Berardo d’Ocre, talvolta indicato troppo [...] le trattative con il pontefice e di ottenere il riconoscimento del suo diritto alla successionedi Federico II.
L’anno successivo fu al fianco di Corrado durante l’assedio di Napoli e ottenne nuovamente la baronia di Ocre. Quindi, nel gennaio 1254 ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] dei Longobardi Desiderio perché sanasse i contrasti scoppiati per la successione del papa Paolo I (morto nel 767), salvo poi , il quale, imposta ormai la propria linea politica di alleanza con il re longobardo, si preoccupò di sbarazzarsi dei suoi ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] prive di indicazioni tipografiche (ed. anast. a cura di M. Calore, Sala Bolognese 1977).
La successione delle tre del mercante ha spacciato per femmina pur di evitarne la forzata partenza per Cordova, imposta da Vesufilo a tutti i figli affinché ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] ogni tristo pensiero di tirannia venga meno dinnanzi alla realtà ed alla sicurezza della successione ereditaria e perpetua. là non passare, / che più non disse chi ti fé la imposta".
La canzone ha una forte e nitida struttura su cui influiscono ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...