Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di suo sovrano feudale, gli aveva imposto durante la Dieta di Mantova. La vera colpa di Malatesta consisteva tuttavia nell'essersi compromesso totalmente con la causa di Giovanni d'Angiò, di cui il signore di guerra disuccessione nel Regno di Napoli ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] l'omaggio al figlio di G., Carlo Martello, e in questo modo riconoscessero i suoi diritti disuccessione, in seguito né lui il rafforzamento o la costruzione di numerosi castelli e l'introduzione di una imposta straordinaria per il rinforzo delle ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] dei cardinali: era pur sempre lui, il papa, che si era imposto. Così si giunse alla "pace perpetua" del 30 giugno, nettamente tempo appresso B. attribuiva il diritto disuccessione al minorenne figlio di lui Caroberto, non riconoscendo Andrea come ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] porte di bronzo, con la rappresentazione del trionfo del re nella guerra disuccessione, furono opera di Guglielmo usati per attuarla, seguivano le linee che egli aveva visto impostate durante il regno del Magnanimo, ed egli spiegò chiaramente all ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] aspirazioni del duca rigettando le sue pretese disuccessione sul marchesato di Monferrato e pronunciando una sentenza favorevole a e di transito fecero in effetti crescere notevolmente il gettito delle imposte. In pochi anni la Tesoreria generale di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle impostedi quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . XVIII e durante la guerra disuccessione spagnuola, risultati di indagini di archivio condotte con la preziosa assistenza della sua produttività. Nel 1924, in La terra e l'imposta (in Annali di economia, I, pp. XIII-173), esaminando le vicende della ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di inquietudine interna (una minoranza non trascurabile di notai fu cassata dall'arte per essersi opposta alla "datia" imposta il timore, secondo un cronista, di attacchi padovani; non certo per problemi disuccessione, che infatti non vi furono ( ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] assunti in via eccezionale durante la guerra disuccessione austriaca (più di 110 milioni di cui nemmeno un terzo Coperto dai smembrati dalla giurisdizione feudale oltre ai vari balzelli imposti su titoli di nobiltà, sugli stabilì, sul censi e sugli ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] alla riforma della tassazione, mediante l'istituzione di una modica imposta fondiaria (nassa prediale") che rese ancor diritto disuccessione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta di costituire una sorta di ufficio centrale di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] quel compito. La tradizionale educazione imposta dalla corte spagnola agl'infanti non di C., lo Stato di Milano o almeno la Toscana, che il trattato di Vienna, seguito alla guerra disuccessione polacca, aveva assegnato a Francesco di Lorena, sposo di ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...