CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] imposta, l'adesione al dominio dei C. cresce di giorno in giorno sia per l'effettiva potenza del "signore" di Lucca - il quale si avvale di contro i figli del C., cui venne impedita la successione nelle cariche del padre.
In realtà i rapporti fra il ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] il ministero e aperto il problema della successione. Agli inizi di settembre, dopo che i disordini popolari B., tutti assai simili per l'impostazione agiografica e perché ricalcati sulle medesime fonti, quindi di scarsa o nessuna utilità, si veda ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] voluto dalla condotta imposta dal Pole, il C. comunicò di preferenza al Flaminio successionedi altro suo congiunto (forse il fratello Paolo) alle funzioni di corte tenute dal padre, nella seconda metà di novembre il C. lasciò Firenze in compagnia di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] alla sua successione ad A. Alamanni, priore mitrato (capo del canonicato) della basilica fiorentina di S. Lorenzo aveva fermato tutti i tentativi precedenti già nella fase diimpostazione. Per lavorare alla Historia senza trascurare le incombenze d ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] chiesa, inserita nei Dissegni, mostra infatti una successione verticale di spazi che, drammaticamente compressi nel primo registro, 'intreccio di dodici costole murarie, serrate in chiave da una stella a dodici punte che inscrive l'imposta della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] sia un’imposta applicata su ogni unità di uno dei due beni prodotti: l’applicazione di tale imposta modifica tutti la vita economica è costituita essenzialmente da una successionedi fenomeni intermedi» (Principi di economia politica, 1908, in Id., Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] integrato con quello canonico.
Nel contempo impostava il suo lavoro più complesso di filosofia della storia, le Meditazioni storiche, , Balbo inverte la successione dei momenti politici del suo programma: l’arretratezza di quello Stato esigeva urgenti ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] di questa deferenza per ottenere sgravi diimposta per le popolazioni italiche del Nord. Con l'arrivo di II, il 19 nov. 498, dopo due anni di regno, si formarono due partiti per provvedere alla sua successione. Gli uni, più favorevoli a un'intesa con ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] di Paolo, i fatti privati si proiettano in una successionedi scene di vita sociale (il salotto di casa Ippolito, la seduta di dell'eros e del logos. La sua verità come personaggio è imposta dallo scrittore, dall'esterno, dal suo tenace moralismo, e ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] , a porre fine alla guerra per la successionedi Mantova con i trattati di Ratisbona e Cherasco, Vittorio Amedeo I acquistava revisione dei catasti e controllò i conti dei ricevitori delle imposte. E più tardi introdusse l'uso dei bilanci preventivi, ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...