PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] romagnole, ma non esercitò in quegli anni un’influenza diretta sui pontefici per la riforma della Chiesa. Era (Giovanni dei conti di Tuscolo, vescovo di Velletri) fu imposta dall’aristocrazia romana desiderosa di rivincita dopo una decina d’anni ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] 1911, p. 30). Ma da questo al parlare di "esaltazione di Isotta imposta al Tempio" da Sigismondo (Ricci, p. 556), e tanto più al parlare poeta e gli amanti, due tra I. e il padre, una diretta da Sigismondo ad Amoretn. Si deve aggiungere che in III, 7 ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] socio. Tra il 1501 e il 1502 concesse altri due prestiti direttamente ad Alessandro VI: il primo, dell'entità di 20.000 del prodotto estratto, ed era inoltre esente da gabelle o altre imposte di qualsiasi genere.
A poco meno di un anno dalla morte ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] erano presentate come un portato del diavolo e una cospirazione diretta contro la convivenza civile. Il pensiero moderno era accusato annonario. Esso doveva costituire la base per l’imposta fondiaria, ma, soprattutto, imponeva la messa a coltura ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] febbraio-marzo 962, o nel maggio-settembre 963), ed i contatti diretti che il C. aveva avuto con i berengariani ed in particolare , i Venetici, insofferenti da lungo tempo all'austeritas imposta dal C., portarono a termine il loro disegno di ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] forniva un nono di tutte le entrate e un sesto dell'imposta fondiaria di tutta la monarchia. A sanare la situazione, ordinamento comunale attuato da Maria Teresa con la partecipazione diretta dei proprietari piccoli e grandi alla gestione del Comune ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] esteriori e delle cerimonie religiose e per l’ipocrisia imposta dal cattolicesimo romano agli italiani, costretti a «portare sua consulenza si estese anche a materie di più diretta rilevanza politica e dalle forti implicazioni internazionali: la ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] in seguito ebbe contratti a lungo termine con incarichi direttivi e partecipazioni agli introiti del gioco d’azzardo, riconoscergli la pensione. Dopo sei anni di inoperosità artistica imposta da tali circostanze legali (pubblicò soltanto, nel 1835 ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] atti del concorso non furono approvati se non per un diretto intervento di Benito Mussolini, sollecitatogli da Einaudi con una recensione, A proposito di un recente volume sull'incidenza delle imposte, in Giornale degli economisti, n.s., II (1940 ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] e disperando della vittoria, accettò i duri termini della pace imposta da Venezia il 21 sett. 1373.
La clausola più umiliante guerra si spostò ad occidente e diventò sempre di più uno scontro diretto tra il C. e Antonio Della Scala. Alla fine di un' ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...