BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] ben presto il B. più adatto ad assolvere ad incarichi diretti di governo che ad esercitare uffici subalterni di Curia e già distribuzione della ricchezza, incline cioè ad una prassi di imposte indirette piuttosto che a rivolgersi "alla prima sorgente ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] diffusa conoscenza dell'italiano fra i transalpini sulla, base di una diretta esperienza personale. Nel 1539 era comunque a Roma, dove tre del C. di abbandonare Venezia fu certo imposta dall'avvio di un procedimento inquisitoriale, del quale ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] un deambulatorio. La geometria di base è ripresa nell’imposta della cupola, sfumata in ovale, e largamente bucata da decorativo napoletano, grazie ad allievi e collaboratori più o meno diretti.
Fonti e Bibl.: C. Celano, Delle notizie del bello ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] dei Franchi, ma decisa a difendersi da un assoggettamento diretto, aveva interessi comuni con i Longobardi. A queste nozze delle necessità belliche, che ai Longobardi aveva imposta la restaurazione dell'istituto monarchico, agì contemporaneamente ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] historia volgare» di Venezia che, poi, mutando impostazione sarebbe diventata la guida della città –, correttore di S. Serlio, Milano [1966], ad ind.; Storia della letteratura italiana, diretta da E. Cecchi - N. Sapegno, IV, Milano 1969, pp. 154, ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] sfruttando la crescente specializzazione delle funzioni imposta dalla moderna divisione del lavoro, minacciavano S. Amato et al., Firenze 2001. Albertoni ha anche fondato e diretto l’«Archivio Internazionale G. M. per lo studio della classe politica ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] fiorentini si volse tutta, anche sotto il profilo dei suoi contatti diretti ed epistolari, alla maturazione di un ruolo e di una scelta più ministro degli Interni, ma che progressivamente si era imposta allo stesso esecutivo: e però l'opposizione al ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] una posizione di assoluto privilegio per conoscere da vicino e in modo diretto sin nelle pieghe più recondite il grande tentativo di riforma della Chiesa che in quei mesi viene impostato dal Contarini stesso con la piena solidarietà di Paolo III. Non ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] 1770. Nelle altre assunterie la sua presenza fu occasionale e poco incisiva (Imposta nel 1760; Sgravamento 1760-61 e 1770; Munizione 1760 e 1773; ferraresi e la possibilità di giungere ad una visita diretta sul piano tecnico da Paolo Frisi e su quello ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] ha avuto, nella verifica dei dati raccolti, anche l'osservazione diretta, come il G. stesso non manca di sottolineare.
L' richiesta della corte di Bruxelles di scrivere quel parere sulle imposte che sortì come effetto la sua detenzione.
Per la ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...