SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] di letteratura e d’istruzione pubblica, dopo la chiusura imposta dai francesi di una prima Società degli amici della egli pose il veto all’ingresso di Salfi nei comitati direttivi dell’associazione (Epistolario di Giuseppe Mazzini, I, Firenze 1902 ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] inoltre, come prezzo dell'assoluzione ricevuta, ai Viterbesi fu imposta la ricostruzione della rocca: l'8 marzo 1457 il B conte di Tagliacozzo, che il papa sosteneva appartenere alla diretta amministrazione della Chiesa. Ai primi di luglio il B. ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] , era progressivamente cresciuto un fronte contrario all’azione pauperistica imposta dal M. e si era fatta strada una soluzione al M. di partire da Roma entro tre giorni fu preso direttamente da Urbano VIII, il quale «lo fe’ cacciar da Roma ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] a distruggere li suoi avversari" (ibid., p. 492).Impegnato direttamente nel contrasto per le ragioni feudali della S. Sede su quei denuncia dell'alleanza svedese, così come era imposta dal piano diplomatico barberiniano, appariva ineffettuabile nel ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] col de' Ricci sulla riforma della Via Crucis da questo imposta nella propria diocesi sulla base di uno scritto di G. di F. D., I-II, Firenze 1944, che raccoglie le lettere dirette a Z. Banchieri (Arch. privato Poggi-Banchieri di Santo Nuovo, Pistoia ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] e l’idea, nel 1872, di una banca industriale toscana diretta esclusivamente a finanziamenti di tipo produttivo. La poca fortuna di per i tentativi di avocare allo Stato margini di imposta sottratti alla finanza locale proprio nel momento in cui ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] alla legge e a tutti quanti gli oneri civili» (p. 7), nella coscrizione obbligatoria, nel pagamento delle impostedirette e di quelle indirette – gravanti proporzionalmente sulle classi più povere – e sottolineava i nessi fra mancate riforme e ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] dell'agosto successivo, quando s'imbarcò su di una galea diretta in Dalmazia. Durante il viaggio conobbe Giuseppe Castelli, un lotta contro i deputati sui termini di pagamento dell'imposta annuale, che voleva anticipare.
La sua formazione militare lo ...
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VISCONTI, Matteo (I)
Paolo Grillo
– Secondo la tradizione nacque il 15 agosto 1250 da Tebaldo e da Anastasia Pirovano, esponenti di due grandi stirpi aristocratiche milanesi.
Quella che viene definita [...] il fronte ghibellino nell’Italia settentrionale e aveva esteso – direttamente o indirettamente – la sua egemonia su un gran numero spoliazione dei beni dell’arcidiocesi e le pesanti tasse imposte agli enti ecclesiastici di Milano e del contado. La ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] del Santo su quello di sinistra. Nei tondi dei pennacchi d'imposta del tamburo il F. raffigurò i Quattro Dottori della Chiesa, Sforzesco di Milano, composizione che riprende in maniera molto diretta l'affresco di Brera di cui ripete in controparte ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...