TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] , XVI, Venezia 1794, p. 129). La chiusura dei teatri imposta per la morte della duchessa Luisa Elisabetta di Borbone-Parma (6 dicembre Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia di Carlo III, diretta a Innsbruck per le nozze con Pietro Leopoldo d’Asburgo- ...
Leggi Tutto
CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] è un segno ulteriore della svolta in senso filobizantino imposta da C. alla politica e, più in generale, .; Id., IGermani. Migraz. e regni nell'Occidente già romano, in Storia univers. diretta da E. Pontieri, III, 1, Milano 1965, pp. 252, 256-260; G ...
Leggi Tutto
RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] delle Moderne Bauformen di cui aveva avuto esperienza diretta in Germania: lo stabilimento della società aerostatica figurativa di assoluta novità: in luogo dei tradizionali piloni d’imposta, posò il volume del tamburo su un solettone di calcestruzzo ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] si basasse sul contenimento dell'imposta sui consumi e sull'aumento del gettito dell'imposta di famiglia, applicata in per l'avvenire economico di La Spezia: il collegamento ferroviario diretto fra la città e Reggio Emilia, che avrebbe migliorato l' ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] una Camera di commercio, presieduta dal L. e diretta dal francese Philippe Bailly, che avrebbe dovuto ispirarsi al lire versate al duca, sarebbe stato restituito alla città l'usufrutto delle imposte. In quegli stessi anni, fra il 1669 e il 1670, il ...
Leggi Tutto
PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] .
Nel corso degli anni la banca dei Parodi si era ormai imposta come una sorta di cassaforte della famiglia; fino a quella data industriali nel 1927 passarono in termini considerevoli alla diretta gestione del nipote.
Suoi campi di intervento furono ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] antico privilegio della monarchia lusitana, e come conseguenza diretta della trasformazione della sua carica da internunzio a l'Antonelli, la sola ragione di vita.
Dopo una pausa imposta dal coinvolgimento nella sorda lotta tra l'Antonelli e il de ...
Leggi Tutto
SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] Il Progresso, che apparve il 7 novembre di quell’anno e fu diretto fra gli altri da Agostino Depretis, con il quale instaurò una solida dicastero delle Finanze vi fu infine la revisione dell’imposta sui fabbricati, che favorì un aumento del gettito ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] create da costui furono tali e tante che il C. venne inviato direttamente a Milano, il 3 di agosto, allo scopo di ottenere da la Repubblica di Lucca, relativa alla contribuzione del milione imposta dal generale in capo Massena, Lucca 1889; G. Sforza ...
Leggi Tutto
FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] 19 sett. 1906) Emilia Santamaria, che si sarebbe poi imposta all'attenzione degli studiosi per le sue ricerche di pedagogia nel 1923 la "volontà esplicita del Governo di assumere la diretta gestione di tutti gli organismi di propaganda nazionale" (La ...
Leggi Tutto
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...