DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] Toscana del tempo, non si hanno testimonianze di una sua diretta partecipazione alla vita politica.
Egli ebbe invero una qualche parte presso le due Camere, la discussione delle leggi di imposta allora sancite. Successivamente, il 10 maggio del 1862 ...
Leggi Tutto
TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] Mezzogiorno. La sua impronta si avvertì in modo specifico nel campo della politica tributaria, con la Riforma generale delle impostedirette sui redditi e sui tributi locali (r.d. 24 novembre 1919 n. 2162). Con tale provvedimento – proseguendo sulla ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Uberto di
**
Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] ag. 1224, il conte Goffredo dovette accettare la revoca imposta dai Chieresi degli accordi del 1210 e assumere l'impegno 'alleanza con Bonifacio di Monferrato e altri signori del Canavese, diretta contro Asti e la lega lombarda.
Dopo questa data di ...
Leggi Tutto
POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] pubblica amministrazione, sorvegliando gli appalti, rinviando alcune opere pubbliche e gestendo meglio l’esazione delle impostedirette comunali; maggiori introiti dovevano derivare dal ribasso dei prezzi di alcuni generi di monopolio (francobolli ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] Barbarano) vuole che la scelta del capitolo vicentino si fosse imposta su quella del papa, Eugenio IV, che aveva invece ecclesiastico veneziano. Non si hanno testimonianze di una partecipazione diretta del M. a quel consesso, che al massimo poté ...
Leggi Tutto
TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] mosse i suoi primi passi nella scuola di mutuo insegnamento diretta dal poeta Antonio Guadagnoli. Poco incline alla disciplina, fu perché il disegno di legge che voleva riorganizzare l’imposta fondiaria in senso perequativo avrebbe finito con il ...
Leggi Tutto
TAVERNA, Ferdinando
Silvio Leydi
– Nacque a Milano l’8 aprile 1563 da Cesare, secondo conte di Landriano e senatore dello Stato di Milano, e da Caterina Antonia Beccaria, figlia del marchese Matteo. [...] nel 1535 dopo il passaggio di Milano nella diretta orbita imperiale) e quindi governatore politico dello Stato ecclesiastica: la prima tonsura, risalente al 1581, gli fu imposta dall’arcivescovo di Milano, il cardinale Carlo Borromeo (Giussano, ...
Leggi Tutto
REPACI, Francescantonio
Giuseppe Della Torre
RÉPACI, Francescantonio (Francesco Antonio). – Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 dicembre 1888 da Antonino e da Carmela Saffioti; ebbe due fratelli [...] quindi redattore della Rivista di storia economica, fondata e diretta dallo stesso Einaudi, dal 1936 sino alla chiusura nel ), 5-6, pp. 361-376) e La teoria dell’imposta economica: prolusione al corso di scienza delle finanze e diritto finanziario ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] al volume non è chiaro: egli piuttosto fu fedele alle direttive del preposito generale dei gesuiti p. Giovanni Roothaan, che lui stesso al tomismo, avvertì il disagio verso una filosofia imposta «per decreto» come unica utile a far trionfare la causa ...
Leggi Tutto
PONZONI, (Ponzone) Ponzino
Marco Gentile
PONZONI, (Ponzone) Ponzino. – Nacque probabilmente a Cremona nell’ultimo quarto del XIII secolo, figlio di Federico Ponzoni e Ortensia Zaneboni.
Membri a pieno [...] imprescindibile nell’Italia padana durante gli anni della dipendenza diretta di Cremona dall’Impero, inaugurata da Federico d’ porte di Cremona il 18 luglio 1334.
La pacificazione imposta dal signore di Milano questa volta ebbe successo, e Ponzino ...
Leggi Tutto
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...