Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] il 1402 e la morte, rivedendo e ampliando le sue teorie, impostate da giurista oltre che da uomo di Chiesa e plasmate dall’ sulle vie tramite le quali conseguire la felicità, secondo la diretta testimonianza dell’autore e del dedicatario, nasce in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] la famiglia. Partecipa alla resistenza nei quadri direttivi della Democrazia cristiana e contribuisce alla stesura del sacrificio che impone non oltrepassa il beneficio che procura. L’imposta è cioè il prezzo di uno scambio volontario tra il cittadino ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] una Camera di commercio, presieduta dal L. e diretta dal francese Philippe Bailly, che avrebbe dovuto ispirarsi al lire versate al duca, sarebbe stato restituito alla città l'usufrutto delle imposte. In quegli stessi anni, fra il 1669 e il 1670, il ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] .
Nel corso degli anni la banca dei Parodi si era ormai imposta come una sorta di cassaforte della famiglia; fino a quella data industriali nel 1927 passarono in termini considerevoli alla diretta gestione del nipote.
Suoi campi di intervento furono ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] periodici locali si faceva portavoce della protesta contro l'imposta sui redditi e le prerogative tributarie di Comuni delle discipline agricole e degli ammassi, posto agli ordini diretti del partito e fondato sul libero uso di quelle strutture ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] all’esportazione: della loro simmetria con riferimento anche ad altre imposte, in Giornale degli economisti e annali di economia, 1953, superiore, a trattare analiticamente gli effetti delle impostedirette e indirette nelle diverse forme di mercato, ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] Intorno al progetto di legge sul conguaglio provvisorio dell'imposta prediale. Discorso detto nelle tornate della Camera dei Roma 1892; La pace di Villafranca e l'Italia [lettera inedita diretta agli Inglesi nel 1859], a cura di A. Catalano, L'Aquila ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] idee del Ferrara, nel 1861 de L'Unità politica diretta dall'autonomista repubblicaneggiante G. Raffaele, e, successivamente, negli , ibid. 1862; Sulprogetto ministeriale intorno all'imposta dei tabacchi. Relazione all'Assemblea dei rappresentanti ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] Dal 1564 la ditta fu corrispondente della bottega lucchese diretta dal proprio fratello Gabriello Balbani, dai figli di Luiso aumentò considerevolmente. Verso il 1575 pagava ad Anversa una imposta annua di 40 fiorini per essere esonerato assieme ai ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] di operazioni creditizie intercorse tra la società da lui diretta e nobili famiglie francesi e fiamminghe. Nel 1275 1281 la sua capacità contributiva, in occasione di una "presta" imposta dal Comune, veniva stimata in 150 lire, una cifra notevolmente ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...