BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , indubbiamente alte, in un sistema di tassazione che si moltiplicava in infinite direzioni, stavano le imposte levate direttamente: come imposizioni straordinarie, soprattutto le decime per la crociata (ora contro gli scismatici, per esempio ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] del giansenismo, bolla sollecitata da Luigi XIV e da lui imposta al clero per riaffermare la funzione del re di guida e l'attività svolta a Madrid (voll. 88-104/A) e le direttive emanate dalla segreteria di Stato. Ancora sullo stesso periodo vi sono ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] tra Francia e Spagna (7 nov. 1659), con le clausole imposte dal Mazzarino circa le pretese dei duchi di Parma e Modena Già in una lettera notissima e diffusa anche in traduzione francese, diretta mentre era nunzio a Colonia, il 1 apr. 1642, al ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] come "rex Langobardorum". A maggior ragione la stessa necessità si era imposta per l'orlo meridionale di quella Tuscia, che dal tempo di Agilulfo era sempre rimasta sotto la diretta sovranità dei re di Pavia.
Non era derivata al governo temporale ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] in numerose città poté intervenire come podestà anche nell'esercizio diretto del potere. I pericoli che si profilavano all'orizzonte più che il ricavo della decima per la crociata imposta in Francia era stato destinato alla campagna contro Manfredi. ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] suo pontificato una ipoteca altrettanto pesante quanto quella imposta dalla Curia. L'aspro conflitto con i rilasciata al Nogaret di entrare al più presto in contatti diretti con Filippo il Bello per concordare una rapida composizione delle annose ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] un papa di fronte al fatto compiuto di una definizione di fede imposta da un imperatore con atti di volontà sovrana già espressa in termini papa nel brevissimo tempo in cui era stato in diretto contatto con lui, insistette, sul piano teorico, non ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] con il nome di Libellus definitionum (Lucet, 1964), che venne imposto a tutte le abbazie "ut nullus abbatum de cetero de ignorantia ; Donkin, 1978). Walter Map era d'altronde testimone diretto di questi fatti; nei documenti inglesi, già a partire ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il sussidio triennale e lo impose alle comunità sia di dominio diretto sia di dominio mediato; inoltre estese ed incrementò la tassa del sale; dopo di lui altri pontefici introdussero imposte sui beni di consumo - come il quattrino della carne e il ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] l'altezza possibile della c. sopra l'altare, sia che questa poggi direttamente al livello del piano (Messale di Saint-Denis, della metà del sec. 415, sia le c. che ornavano i capitelli d'imposta e i fusti delle colonne del medesimo edificio e quelle ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...