CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] d'Oltralpe (Lutero Butzer). Col riserbo voluto dalla condotta imposta dal Pole, il C. comunicò di preferenza al Flaminio 'intransigenza del Ghislieri. Solo nel gennaio del 1561 un più diretto intervento di Cosimo presso Pio IV, in occasione della sua ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] III, ibid. 1795), la cui stesura gli fu praticamente imposta da Pietro Leopoldo, dopo che egli aveva già accantonato più volte e XIX fu molto ampia, e non limitata alla lettura diretta delle edizioni da lui curate, perché fu uso corrente l'utilizzo ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] suo pontificato una ipoteca altrettanto pesante quanto quella imposta dalla Curia. L'aspro conflitto con i rilasciata al Nogaret di entrare al più presto in contatti diretti con Filippo il Bello per concordare una rapida composizione delle annose ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] un papa di fronte al fatto compiuto di una definizione di fede imposta da un imperatore con atti di volontà sovrana già espressa in termini papa nel brevissimo tempo in cui era stato in diretto contatto con lui, insistette, sul piano teorico, non ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] del papa, quando si fosse ottemperato alla penitenza imposta dal vescovo. B. VIII reagì violentemente a questo . Aman-A. Dumas, L'Eglise au pouvoir des laiques, in Histoire de l'Eglise, diretta da A. Fliche-V. Martin, VII, Paris 1948, pp. 79 ss.; P. E ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] una testimonianza molto esplicita, basata sull'esperienza diretta (Arch. segreto Vaticano, Fondo Carpegna, 98 malato, le rappresentanze civiche pensarono che la sua scelta fosse imposta dalla corte spagnola e lo supplicarono di recedere dal proposito ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] III, offrendosi di accettare qualsiasi condizione gli fosse stata imposta, ma la sua richiesta restò senza risposta.
Nel dicembre sinodo o concilio.
Questa, come altre decisioni, era diretta a colpire l'operato dell'arcivescovo Giselher di Magdeburgo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] padrone di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa. Tuttavia, l'anno doppio giuoco fra i due contendenti. In una lettera-istruzione a lui diretta B. VIII riassumeva in dodici punti, con un tono fra il ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] il mantenimento degli schiavi, come risulta da una lettera diretta al suddiacono Antemio, rettore del Patrimonio di Campania ( i "conductores", percettori dell'affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di altri contributi ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] cura di bollare con particolare violenza), fu seguita da un diretto impegno di predicazione e di lotta da parte di B. B. ha maggiore esperienza: la sua riforma è riforma soprattutto papale impostata e condotta avanti da Roma, e ha come punto d'arrivo ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...