Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] data, della festa di Halloween, imposta dal consumismo commerciale, favorito dalla generale Müller, Liturgia e pietà popolare. Nuovi Ordini religiosi, in Storia della Chiesa, diretta da H. Jedin, VII, La Chiesa nell’epoca dell’Assolutismo e dell’ ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] agosto 1917. Non erano mancati già prima, nel dicembre 1916, sondaggi diretti delle due parti, in vista di eventuali trattative. Gli alleati (o , un complesso di decisioni cioè non discusse ma imposte al nemico di ieri, ridotto all'impotenza: esigeva ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] L’imperatore, che in questo modo si implicava direttamente nella controversia africana, aveva anticipato al vescovo romano conosciuta da tutti52. La norma prevedeva che ad Ario fosse imposta l’atimía, cioè la perdita dello status giuridico, misura ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] nel caso di Eratostene si può essere sicuri di un suo rapporto diretto col monarca, la cosa è più problematica per quanto riguarda altre e musica, ossia di quello che si sarebbe poi imposto sotto il nome di quadrivio. Un discorso analogo si può ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] Probabilmente le requisizioni fiscali forzose e le spese imposte alle città, verosimilmente entrambe sempre più disordinate carriera pubblica. Inoltre, se l’imperatore determinava l’ingresso diretto di un non-senatore (un homo novus) nell’ordine ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] poteva provenire l’accusa a Origene e alla sua impostazione di pensiero di essere troppo sensibili all’influsso presente: non resta altro che compiere il gesto estremo dell’appello diretto all’imperatore. Costantino, da parte sua, è incerto sul da ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] il mantenimento degli schiavi, come risulta da una lettera diretta al suddiacono Antemio, rettore del Patrimonio di Campania ( i "conductores", percettori dell'affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di altri contributi ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] . Va tuttavia sottolineato che Milziade di fatto non esegue le direttive dell’imperatore; del resto la Chiesa non è abituata a durante la Grande persecuzione e ai cui vescovi era stata imposta la sottomissione ai vescovi ‘cattolici’ solo nel caso di ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] di delega.
Due sono i cardini su cui si regge questo esercizio diretto del potere da parte del corpo civico: da un lato, il e da cui si ottengono tributi, in linea di principio imposti in cambio di una protezione politico-militare, ma spesso di ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] dagli Zar. Che la lotta fosse sentita nell'Unione Sovietica come diretta non solo contro il fascismo tedesco ma contro la Germania e Per di più, il movimento di resistenza, impostato dalle forze antifasciste italiane come movimento di liberazione ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...