IVA (Imposta sul Valore Aggiunto)
Vincenzo Visco
IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) Imposta indiretta sul consumo, introdotta nell’ordinamento interno con d.p.r. 633/1972. Il valore aggiunto (➔) rappresenta [...] reddito nazionale netto. Un’impostasull’intero valore aggiunto, quindi, altro non è che un’impostagenerale sul reddito (come l’ il 16 e il 20% del PIL, quella dell’imposta risulta pari al 10-11% delle entrate tributarie e al 3% del PIL. È stata ...
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pressione
Gianpaolo Crudo
Nel linguaggio finanziario, riferito in primo luogo a p. fiscale, l’indicatore di finanza pubblica ottenuto dal rapporto tra le entrate tributarie e contributive e il reddito [...] le imposte in conto capitale (imposta di registro, sulle successioni, proventi da sanatorie fiscali). Le entrate contributive includono contesto italiano, si è assistito a una generale prevalenza delle imposte dirette sino alla fine degli anni 1990; ...
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illusione finanziaria
Riccardo Vannini
Insieme di artifici attraverso i quali i governanti inducono nei cittadini una rappresentazione erronea delle ricchezze pagate o che devono essere pagate a titolo [...] una sfiducia generale nei confronti di tutte le opere pubbliche (➔ illusione fiscale).
Illusioni sulleentrate pubbliche
Consistono È l’esempio dell’impostasulle donazioni, sulle eredità di parenti lontani o di alcune imposte sui consumi. In altri ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] statunitense danno supporto a tale posizione teorica. Secondo l’impostazione di A. Smith e J.A. Schumpeter, tuttavia, generale, essendo secondaria la finalità di reperimento di entrate Stati italiani, e stimolarono sulle prime l’iniziativa degli ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] un nuovo Piano Regolatore Generale (PRG), per rinnovare l’impostazione di quello del 1931 , ricavato da un ex complesso industriale sulle rive del Tevere. Un processo di con la legge 7 aprile n. 56, entrata in vigore il 1° gennaio 2015, la città ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] disastroso esito della guerra obbligò gli Stati Generali a votare l’Atto di esecuzione, con da Timmermans si è imposta con il 21,6% delle preferenze sull'estrema destra di Wilders e tecniche che con Joyce sono entrate a far parte di una tradizione ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] paese. In generale, l’imposta sul reddito delle persone fisiche è una fonte di entrate relativamente meno nel recipiente e. Essendo le forze FIa e FIb, esercitate dal fluido sulle basi dei pistoni in virtù della sua p., proporzionali alle superfici Sc ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] e rapporto tra etica e politica
La p. in generale è stata di volta in volta concepita in modi A partire dagli anni 1930 l’impostazione evoluzionistica cedette il passo ad cioè che agiscono direttamente sull’andamento delle entrate e delle spese dello ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] gli allargamenti e rinnovamenti imposti dal piano e in quelli a lunga scadenza dall'8,8% al 4,5%; le entrate del Reich portate da 6,6 miliardi a oltre 17; un (Scheck). Al posto della legge generale tedesca sulla cambiale, del 1848, cambiata più ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] cereali in particolare, sicché le entrate per tali esportazioni si sono problemi della transculturazione, e che si è imposta al pubblico con il romanzo autobiografico Gente colorate; in quello di General Paz interviene sulla struttura in ferro del 19 ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.