Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] (o appalto) generale delle imposte indirette.
Nel riscatto delle regalie alienate (cioè delle entrate dello Stato cedute nei secoli a ottiene questo fine ci è sembrato inutile (A. Verri, Saggio sulla storia d’Italia, a cura di B. Scalvini, 2001, ...
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La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] e ridurre i danni televisivi di comportamenti malaccorti si è imposta fin dall’epoca del mitico confronto Kennedy-Nixon in televisione le minori entrate con una nuova tassa sulle telecomunicazioni.
Il paradosso di una previsione generale che immagina ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] A quest'ultima, nel 1934, fu imposto un nuovo statuto, volto ad adeguarne i umanistica e scientifica, concentrandosi sulla ricerca di base piuttosto che il progetto di costituire un'accademia generale e alla quale nel 1699 Luigi ne sono entrate a far ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] a tutti in generale i professionisti del il tipo fiorentino s’è imposto all’Italia, tutte le poche parole entrate per tradizione ).
Lepschy, Giulio C. (2005), Quale italiano?, in Prospettive sull’italiano come lingua straniera, a cura di A.L. Lepschy ...
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Firenze
John M. Najemy
Per l’interpretazione machiavelliana della Firenze medievale si rinvia alle voci Istorie fiorentine e Ciompi, tumulto dei, nonché alle voci biografiche Albizzi, Rinaldo degli; [...] sulle rendite fondiarie, istituita nel 1495) convertendola – «dopo molte dispute», così scrisse Guicciardini – in un’imposta ruoli di Depositario generale della Camera apostolica e di Depositario della Signoria a Firenze. Dalle entrate del comune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] che l’eguaglianza tra entrate e uscite è venuta meno 40).
Più in generale, la traslazione di un’imposta è esplicitamente concepita da 1° vol., Scritti vari, Bologna 1936, pp. 21-55).
Sulla consumers’ rent, «Giornale degli economisti», s. II, 1894, pp ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] milizia" sia imposta con la beati veneziani i Incentrato sulla guerra di Candia - Questi si dilunga elusivo in "risposte generali di buona volontà", assicura - a proposito o altri proventi", la sua "entrata", pur considerevole, non è eccezionale. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] generale). Nel corso dell’Ottocento erano indubbiamente emersi altri approcci, seguendo i quali tuttavia le spese e le entrate casi, l’imposta non può essere 247-70.
Alcune osservazioni sui sindacati e sulle leghe. A proposito di una memoria del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] sull’industria.
Realtà e utopia alla periferia dei Lumi
Nel Settecento, accanto ai temi più generali e diffusi dell’Illuminismo (esaltazione della ragione e suo utilizzo in termini critici, polemica contro le credenze imposte loro entrate e fare ...
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Elusione. La nuova disciplina del transfer price
Eugenio Della Valle
ElusioneLa nuova disciplina del transfer price
Il saggio affronta i punti salienti della normativa che ha introdotto l’esimente relativa [...] quello dei rapporti tra le norme sulla determinazione del valore normale di generale della società, settori in cui opera, struttura operativa, strategie generaliEntrate con la presentazione della dichiarazione dei redditi16. Per i periodi d’imposta ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.