Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] impostazione territoriale non assunse però connotati istituzionali prima della fine del Cinquecento, quando la carica di provveditore generale coloniali, e con l'assegnazione di quote sulleentrate di altri territori, ma spesso Venezia doveva ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] 'imposizione di dazi, nonché di una imposta che gravava su tutti i feudi, sulla produzione locale e sugli acquisti, e generalmentesulle Negroponte di effettuare un'indagine sulleentrate di Caristo e sulle spese necessarie per la difesa del ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] sulleentrate e, soprattutto, sulle spese dei Municipi, nonché in un’attenta vigilanza sulle diritto di gettare un’imposta e di venderne il d’utilizzo della fonte e per tutti i riferimenti generali e i confronti che si faranno con le altre città ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] adottato nel 1897, ma in linea con lo statuto imposto dal Ministero il 27 luglio 1937, che prevedeva « nel luglio 1975 si tenne anche un incontro internazionale sulle «Frontiere dell’astronomia»); il ’76 fu l l’incremento generale delle entrate e delle ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] sulla xenofobia e sull'esclusione sociale, o in generalesulle nuove identità, sui problemi relativi alle mentalità, o sulle avvio di un diverso modo di impostare la questione, e si cominciò è avuta una stasi delle entrate dei sistemi di sicurezza ...
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Salute, sanità e regioni in un Servizio sanitario nazionale
Francesco Taroni
Le politiche sanitarie come laboratorio di ‘regionalismo’
L’istituzione delle regioni in Italia è stata definita «uno dei [...] a un tasso del 2,8%, molto inferiore alla media generale (4,5%) e quasi metà di quella della Gran al 5%) del finanziamento ordinario e delle entrate proprie.
Con i Piani di rientro, la del vincolo esterno impostosulla regione dal governo centrale ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] imposta su tutte le proprietà laiche ed ecclesiastiche dello Stato della Chiesa. Massiccio era stato anche il ricorso al debito pubblico, con l'istituzione nel 1555 del Monte novennale (prestito con interesse dell'8%, garantito sulleentrategenerale ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] Aia per i sistemi di libertà in generale; e come lo sarà in modo macroeconomici tradizionali, quali manovre sulla spesa, sulleentrate e sui tassi dell'interesse si è scrollata di dosso i vincoli impropri imposti da uno Stato ‛garantista' in campo ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] dagli effetti allocativi delle imposte: in generale, quasi tutte hanno un qualche effetto sull'allocazione delle risorse e a costituzione federale la quota di entrate fiscali attribuite ai governi subnazionali è in generale maggiore di quella che si ...
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Il sistema italiano di federalismo fiscale
Piero Giarda
L’espressione federalismo fiscale non si presta a una definizione univoca, nonostante il suo utilizzo sia andato sviluppandosi nel corso degli [...] principali tributi (Imposta sui redditi personali e Imposta sul valore aggiunto trasferimenti statali prevalgono sulleentrate proprie favorisce le dell’economia e delle finanze, Relazione generalesulla situazione economica del Paese (2007), ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.