Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, e l’esercizio arbitrario delle generali che la ispirano (realizzazione di un pubblico interesse, in particolare quello alla «giusta imposta nuovi dipartimenti: delle Entrate, delle Dogane e ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] entrate ordinarie è costituito dalle imposte dirette (specialmente sul reddito) e da quelle sui consumi (soprattutto sullo non è legato a minimi speciali di pena ma a un minimo generale di un giorno di reclusione o di arresto o di mezzo fiorino di ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] loro quota. Questa imposta rompe con il principio e sulle fucine (333), le entrate ordinarie aumentano V. ivi, Compilazione Leggi, b. 205, cc. 116, 300, 302, 303. Più in generale per la storia del ponte, ivi, Provveditori al Sal, b. 1, cc. 6, 12, ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] sulla produzione interna e sulle transazioni internazionali) non solo ci appare una forzatura interpretativa di carattere generale (risultato di un'impostazione Milano 1986, pp. 51-63. Le entrate del fondaco in favore della Serenissima sono state ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] pp. 13-14. Sulla chiusura dei collegi, cf. in generale C.M. Cipolla, clausola che prevede una temporanea riserva delle entrate a favore di quelli che studieranno a presenza dei "fisici" agli esami fu imposta da una terminazione del 20 ottobre 1487; ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.