BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] decima di tutte l'entrate ecclesiastiche", imposta da Sisto IV per 1297, c. 76). Per i numerosi altri minori incarichi si vedano: Consiglio generale, n. 21, c. 154; n. 22, cc. 39, 153- statua della Vergine, collocata sull'angolo destro della facciata ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] imposte per far fronte agli impegni nei quali siamo entrati". Era tuttavia contrario ad un nuovo sistema tributario fondato sull'imposta estera: il 3 febbr. 1855, apertasi la discussione generalesull'alleanza di Crimea, egli dichiarò che era folle ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] riparto delle entrate tra l di un consorzio per l'assetto generale degli istituti superiori di istruzione a di tassa di famiglia e imposta sui fabbricati (I problemi municipali 161-168; Un'opera inedita di A. Verri sulla storia d'Italia, ibid., s. 4, ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] entrata di Corradino di Svevia in Pisa, nell'estate 1268 lo investì del titolo di sostituto vicario generale per la Toscana.
Dopo la morte del vicario generaleimposta F. Cerone, La sovranità napol. sulla Morea e sulle isole vicine, in Arch. stor. per ...
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FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] l'interruzione di regolari traffici imposta dallo stato di guerra. le entrate necessarie per saldare gli interessi, pari al 3% al mese, sulla forte si trovava presso Viterbo, convocò un "colloquium generale" presso Foggia, per la successiva festività ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] Sicilia al seguito della spedizione guidata dal generale G. Medici. Delle sue vicende militari come quella sulla riforma delle leggi sull'imposta di ricchezza con chiarezza precisato modi e tempi per nuove entrate, il D. avversava il progetto perché ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.