Simone Cociani
Abstract
Esaminata l’evoluzione della finanza regionale, viene illustrata la cornice costituzionale entro la quale risulta iscritta la disciplina generale dei tributi regionali. Dunque, [...] pressoché contestuale all’avvio della riforma tributaria generale di cui alla legge delega 9.10. un sistema fondato sull’autonomia di entrata e di spesa concedendo apposite esenzioni e detrazioni d’imposta) l’aliquota della propria addizionale – ...
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Franco Randazzo
Abstract
Si distinguono due tipi di rivalsa: quella “semplice”, che corrisponde a un’azione di regresso (ed è presente nel campo delle accise, nell’imposta sugli intrattenimenti, nella [...] ’IGE, con riferimento alla quale l’opinione prevalente era quella che i soggetti passivi dell’impostageneralesull’entrata fossero coloro che avevano realizzato l’entrata; ossia il cedente o prestatore del servizio.
La riforma tributaria del 1971 ...
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Massimo Basilavecchia
Abstract
Il rimborso è un momento essenziale dell’attuazione dei tributi, in un sistema che prevede sistematicamente la riscossione di somme a titolo di tributi non ancora definitivamente [...] sull’accertamento, come interpretata dalla consolidata giurisprudenza, non obbliga l’amministrazione ad estendere i controlli oltre il periodo d’imposta esaminato, e, più in generale poi espresse dall’Agenzia delle entrate, nelle circolari: 24.9. ...
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Simone Cociani
Abstract
L’IRAP, introdotta anche con lo scopo di accordare una maggiore autonomia finanziaria e tributaria alle regioni, si caratterizza per un oggetto del tributo senza dubbio peculiare. [...] 446, appunto istitutivo dell’Imposta regionale sulle attività produttive, autonomamente organizzate, e riscossione sono affidate all’Agenzia delle Entrate (cfr. art. 1, co. 44 un nucleo di principi e regole generali, comuni a pressoché tutte le varie ...
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IRAP e professionisti: l'autonoma organizzazione
Barbara Denora
L’individuazione dei caratteri fondanti del concetto di attività autonomamente organizzata riferito ai lavoratori autonomi ha destato, [...] .l. 6.7.2011, n. 98). Sul punto, l’Agenzia delle entrate, nella circolare n. 45/E del 2008 (par. 5.4.2) In generale, per l’analisi di questo tributo si vedano le opere monografiche di Schiavolin, R., L’imposta regionale sulle attività produttive ...
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Voluntary Disclosure
Francesco Terrusi
La Voluntary Disclosure (o collaborazione volontaria) rappresenta, nell’ordinamento italiano, un inedito assoluto. Essa si sostanzia in una richiesta nominativa, [...] imposte sui redditi e relative addizionali, imposte sostitutive delle imposte sui redditi, imposta regionale sulle attività produttive e imposta /1990, norma generale secondo cui è posizione dell’Agenzia delle entrate in ordine alle modalità operative ...
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Giuseppe Ingrao
Abstract
Il condono fiscale rappresenta un istituto di carattere temporaneo ed eccezionale, con efficacia retroattiva, che consente di definire in modo agevolato i rapporti tributari non [...] sulleimposte) denota che la “tassazione volontaria per condono” si è affiancata alla “tassazione ordinaria” con soddisfacenti risultati di gettito nel breve periodo, ma con prevedibili effetti negativi sulleentrate un principio generale di clemenza ...
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Novità in tema di esigibilità IVA
Rossella Miceli
La nuova disciplina dell’IVA per cassa assume una particolare importanza in un momento di generale crisi economica e di assenza di liquidità in capo [...] ’imposta che – laddove scelto – è generale per il singolo operatore economico e non influisce sulla posizione in particolare, dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate 21.11.2012 dedicato, specificamente, alle modalità di esercizio ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] gli allargamenti e rinnovamenti imposti dal piano e in quelli a lunga scadenza dall'8,8% al 4,5%; le entrate del Reich portate da 6,6 miliardi a oltre 17; un (Scheck). Al posto della legge generale tedesca sulla cambiale, del 1848, cambiata più ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] dato osservato - è collegato con esse. Sulla base perciò delle entrate presenti e future, previste nel proprio orizzonte in macroeconomics, New York 1975.
Imposta di consumo. - L'imposta di c. è generalmente considerata un'i. indiretta reale che ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.