BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] imposta permanente avrebbe indotto gli Stati esteri, sulla base negativi risultati sia nei riguardi delle "entrate de' sudditi che sono fisse", la subordinazione del clero regolare del Regno ai generali degli Ordini ed ai capitoli all'estero (Schipa ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] genn. 1634, si mise sulla via del ritorno, provocando Urbano VIII emanò, contro tale imposta, una bolla che il Parlamento l'amministrazione delle entrate della diocesi e V, Paris 1748; J.-P. Papon, Histoire générale de Provence, I, Paris 1777, pp. 201 ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] col vescovo. Altri vicari generali furono negli anni seguenti G me a torto" - che l'imposta non superava gli 80 ducati, mentre oltre alle entrate di due Bianchini a Beccadelli del 5 nov. 1543. Sull'intervento del C. negli incidenti del 1547 vedi ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] decima di tutte l'entrate ecclesiastiche", imposta da Sisto IV per 1297, c. 76). Per i numerosi altri minori incarichi si vedano: Consiglio generale, n. 21, c. 154; n. 22, cc. 39, 153- statua della Vergine, collocata sull'angolo destro della facciata ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] comunque il capitolo generale tenuto a annui, rispettivamente di 30 e 20 onze sulle tratte del porto di Agrigento. Inoltre 5 onze, alla sovvenzione imposta dal re per la di gabelle, tanto più che le entrate erano necessarie per la guardia di ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] convocazione di un concilio generale per la riforma della , p. 145). Anche se in ritardo sulle attese di Roma, Carlo V si era comunque p. 619), imposta diretta che avrebbe di pagare l'importo previsto dalle entrate municipali già esistenti e non ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] Achille Sergardi, ma sulla sua mensa vescovile fu imposta una pensione annua questo fu meno prodigo nell’elargire le entrate del suo ufficio e le sue stampa un libretto di Decreti e costituzioni generali… per il buon governo delle Monache della ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] fu promosso dai confratelli all'ufficio di priore generale, e il papa gli riconobbe, il cumulo dei benefici e sulla necessità di scegliere persone delle acque consentisse nuove entrate da utilizzare per l' sospesa la scomunica e imposta l'abiura.
Nel ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
IGE
– Sigla, usata anche come s. f., di Imposta Generale sull’Entrata (v. entrata, n. 6), imposta indiretta in vigore fino al 31 dic. 1972, poi sostituita dall’IVA.