Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] /2010), possono rilevare ai fini dello scrutinio di legittimità degli atti legislativi solo se la loro osservanza e imposta direttamente o indirettamente dalla Costituzione (sentt. 33 e 79/ 2011). Tuttavia, se nel caso di materie rimesse alla potestà ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] il settore che offriva il più ampio mercato di lavoro diretto e indiretto, il porto, che nel 1901 poteva contare in totale su 1909 — e, ancor più in là negli anni, capaci di impostare un’azione politica e sindacale di ampio respiro, come Girolamo Li ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] fatto, in essa trovano posto autori diversissimi tra loro per impostazione teorica, accomunati solo dall'interesse per questo oggetto di italiana, che è stato maestro diretto o indiretto sia degli psicologi sperimentali che degli psicanalisti ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] il regno di Wahram II e poi di Narseh, a cui venne imposto, con Diocleziano e Galerio, il trattato del 299, gli anni che preparano anzi, costituisce un motivo di ispirazione diretta o indiretta di altre situazioni e morfologie politico-religiose, a ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] . La classe è, in linea generale, la conseguenza indiretta e involontaria della cittadinanza. Se la cittadinanza è l' i poteri pubblici con politiche di scolarizzazione universale, imposte progressive, egualitarismo militare, politico e giuridico, e ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] le crociate elaborano, in maniera diretta e più spesso indiretta, le eredità costantiniane. La tradizione costantiniana ha permesso penitenziale e può valere come adempimento della penitenza imposta dall’autorità della Chiesa per i propri peccati. ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] uffici politici non troppo bassi [...] e direttamente o indirettamente hanno parte notevole nel governo", e la classe eletta delle dimensioni di Chicago e New York, due si sono imposte per il loro carattere paradigmatico: la ricerca condotta da Floyd ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] nel senso che ciò avveniva per lo più per via indiretta (i legami personali e mediati con la classe politica piuttosto con il parlamento e nelle manifestazioni fatte al paese». Questa impostazione, però, non trovava consenso e per di più, dopo ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] dello Zibaldone. Ma, sia per l’assenza dell’iniziale impostazione gnoseologica e logica, sia per l’incertezza dei suoi points di Adelaide Antici vi appare per lo più in modo indiretto, sullo sfondo), alla medesima profonda affettività si ispirano, ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] della Chiesa25. L’antimodernismo, con la stretta imposta dalla Pascendi, restrinse il campo dell’iniziativa nelle cristiano che li sollecitava a valutare una più moderna forma indiretta del rapporto gerarchico65.
A Milano, Venezia e Torino, in ...
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indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...