GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] tutte le parti in lotta contribuendo, direttamente o indirettamente, alla salvezza di molti ebrei nei territori dell' eguale misura di comprensione", G. si sarebbe poi imposto in occasione delle controversie suscitate dai provvedimenti del primo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] l'ufficialità della formula di fede pubblicata a Rimini e imposta a tutti i vescovi dell'Impero, che si limitava ad come grande ricostruttore di chiese, egli va qui, sia pur indirettamente ricordato, perché, quando morì, prima che gli si desse ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] documenti in una sola categoria.
La scrittura non si è imposta nei differenti campi della creazione letteraria in Grecia con lo il mito appare allora come un approccio maldestro o un'allusione indiretta. In ogni caso, per lo status come per il modo ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] rapidità con la quale il prelato reggiano si era infine imposto al vertice della Chiesa italiana: erano trascorsi 8 anni , un espediente per «creare, sia pure in forma involuta e indiretta, un modello alternativo e spurio di famiglia», che per di più ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] non consente che si prenda parte attiva neppure indiretta per favorire chi vuole eseguire l’ingiustizia e il caso di Edoardo Crotti di Costigliole che giurò con la formula imposta dalla Santa Sede, ma il cui giuramento non fu ritenuto valido dal ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa. Tuttavia, l'anno religiose, IX (1933), pp. 424-445; G.Pilati, B. VIII e il potere indiretto, in Antonianum, VIII (1933), pp. 329-354 (vedi la recensione di G.Martini, ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] poteva provenire l’accusa a Origene e alla sua impostazione di pensiero di essere troppo sensibili all’influsso cui sono vittime i meliziani, per responsabilità diretta o indiretta di Atanasio stesso. Nella lettera sono menzionati personaggi che ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] le crociate elaborano, in maniera diretta e più spesso indiretta, le eredità costantiniane. La tradizione costantiniana ha permesso penitenziale e può valere come adempimento della penitenza imposta dall’autorità della Chiesa per i propri peccati. ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] della Chiesa25. L’antimodernismo, con la stretta imposta dalla Pascendi, restrinse il campo dell’iniziativa nelle cristiano che li sollecitava a valutare una più moderna forma indiretta del rapporto gerarchico65.
A Milano, Venezia e Torino, in ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] una convergenza certamente sospetta tra l’impostazione encratita riscontrabile in opere a lui ascritte inasprì pesantemente. L’ostilità del clero zoroastriano testimonia indirettamente lo sviluppo della presenza cristiana in questi territori ...
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indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...