INFLAZIONE
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, II, p. 33; IV, II, p. 183)
Nella storia economica dei diversi paesi l'i. è un fenomeno facilmente riscontrabile. Per es. si è avuta alta i. (oltre le [...] ma su questo punto vi è minore convergenza: a una correlazione negativa tra tassi reali e i., rilevata da Summers (1983) per , in questo modo, reddito come se si trattasse di versamenti d'imposta. Questo sistema, che specie nei paesi ad alta i. è il ...
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(XII, p. 437; App. II, I, p. 759; III, I, p. 468; IV, I, p. 577)
Il problema del d. e del disavanzo p. di un aggregato convenzionale di istituzioni pubbliche operanti fuori mercato, denominato Pubblica [...] della discussione sull'alternativa tra d. e imposta straordinaria, la cui ragione d'essere risiedeva variazione nell'unità di tempo. G − T, cioè la parte positiva o negativa, di disavanzo non dovuta alla spesa netta per interessi, è il disavanzo ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] scarti in periodi e in paesi particolari: dalle velocità ‛negative' durante la ‛grande crisi' iniziata nel 1929, alle reddito nazionale lordo ai prezzi di mercato era costituita da ammortamenti e imposte indirette (v. Kuznets, 1966, pp. 160 ss.; v. ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] decisione sulla convenienza della produzione. Di conseguenza, le esternalità richiedono l'intervento pubblico sotto forma di imposte (le esternalità negative o diseconomie esterne) e sussidi (le esternalità positive o economie esterne), per riportare ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] produttività del lavoro, se derivano anche dagli oneri imposti dallo Stato sociale in senso ampio (inclusivi delle perché invece il profitto esiste sempre, positivo, nullo o negativo, ogni volta che la produzione esige che qualcuno anticipi dei ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Carnegie per la pace internazionale, nei quali peraltro il negativo giudizio sull'operato dei governi del tempo non mutava. In e della sua produttività. Nel 1924, in La terra e l'imposta (in Annali di economia, I, pp. XIII-173), esaminando le ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di attenuare le sofferenze umane attraverso vari sistemi di sussidi ai disoccupati, di sicurezza sociale, di imposte sul reddito negative, di assicurazioni contro la disoccupazione, di aiuti alla riqualificazione o alla riconversione, ecc.
Alcuni di ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] culturale può essere percepita come positiva, un'altra come negativa; ed è così che si creano le premesse per Murray, 1817 (tr. it.: Principi dell'economia politica e delle imposte, con altri saggi sull'agricoltura e la moneta, Torino: UTET, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] crescita della domanda interna. Se l'obiettivo dell'integrazione negativa era condiviso, l'elaborazione del Trattato di Roma In secondo luogo, a livello fiscale fu introdotta l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), mentre fu deciso di alimentare ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] i sistemi di risorse. L'eliminazione dei risultati negativi è tanto più difficile quanto più lunga e J. Murray, (trad. it. Principi dell'economia politica e delle imposte con altri saggi sull'agricoltura e sulla moneta. Torino, UTET, 1947).
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patente2
patènte2 s. f. [per ellissi da lettera patente]. – 1. Lo stesso che lettera patente (v. la voce prec., nel sign. 1 a). 2. Per estens.: a. Autorizzazione a esercitare una determinata attività, rilasciata dall’autorità amministrativa:...
base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il sostegno delle parti sovrastanti: b. di...