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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, i, p. 67; III, i, p. 35; IV, i, p. 48; V, i, p. 61)
Geografia umana ed economica di Anna Bordoni
Popolazione
Il quadro demografico risulta fortemente condizionato dalle [...] anni Ottanta la produzione delle principali colture di cereali è progressivamente diminuita, come anche il loro rendimento per ettaro: il B. Bhutto fu il primo a riconoscere il nuovo regime imposto dai Ṭālibān, ai quali, secondo accuse mosse dall'Iran ...
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Servizio puoblico di linea. - I servizî pubblici di linea per il trasporto su strada dei viaggiatori sono disciplinati dalla legge 28 settembre 1939, n. 1822, modificata dal D.P. 28 giugno 1955, n. 771, [...] autolinee ha fatto registrare una lenta e progressiva contrazione; il maggiore sviluppo economico, tecnico almeno nei centri maggiori e nei nodi più importanti, si è imposta per i grandi vantaggi che ne derivano ai viaggiatori, per il perfezionamento ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, i, p. 311, III, i, p. 176; IV, i, p. 196; V, i, p. 273)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Con una popolazione stimata (1998) di circa 8.140.000 ab., l'A. [...] condizione di equidistanza tra i blocchi occidentale e orientale imposta all'A. dopo la Seconda guerra mondiale e bilancia commerciale, pur sempre deficitaria, ha presentato un disavanzo progressivamente in calo.
Come area di transito per gli scambi ...
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La nascita e lo sviluppo di mercati per lo scambio di titoli azionari e obbligazionari rispondono a una fondamentale esigenza delle economie capitalistiche: assicurare condizioni efficienti per il finanziamento [...] gli effetti determinati dalla spinta all'omogeneità imposta dalla normativa comune delle direttive comunitarie e dall'adozione dell'euro in un ampio numero di Paesi. Ne è derivata una progressiva integrazione del sistema borsistico europeo, che si ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] facoltà di mostrarsi in pubblico. Il 4 marzo 1939 fu infine imposto il lavoro obbligatorio, a condizioni durissime.
L'annessione della Saar ghetti. Nell'estate 1942 ebbe inizio la deportazione progressiva verso i luoghi di sterminio. Più tardi, il ...
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Lussemburgo
Anna Bordoni
Claudio Novelli
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(XXI, p. 681; App. I, p. 809; II, ii, p. 235; III, i, p. 1007; IV, ii, p. 363; V, iii, p. 267)
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Nel [...] modificò, sostanzialmente, la linea politica del suo predecessore, e nel maggio 1996 annunciò una riduzione progressiva dell'imposta sul reddito delle imprese, che nelle intenzioni del governo avrebbe dovuto contribuire a rilanciare gli investimenti ...
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L'imposta sulle a. è nata in seguito al fenomeno della progressiva differenziazione di una serie di imposte volte a colpire eventi originariamente rientranti nell'ambito di applicazione dell'imposta di [...] e quindi attualmente ai d.P.R. 26 ottobre 1972 nn. 634 e 636.
Bibl.: C. Fisicaro, G. Giammattei, Le imposte sulle assicurazioni private, Milano 1964; G. Fanelli, E. Tonelli, Contratto di assicurazione (diritto tributario), in Nov. dig. it., vol. I ...
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Vedi Lituania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Lituania è la più grande e popolosa tra le repubbliche baltiche, divenute indipendenti dall’Unione Sovietica nel 1991. Caratteristica principale [...] eletto con un ampio margine, ha dovuto affrontare la progressiva erosione della propria maggioranza a causa del passaggio di Russia. Con la chiusura della centrale nucleare di Ignalina, imposta da Bruxelles perché il paese potesse fare il suo ingresso ...
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giustizia, teorie della
Marco Boccaccio
Teorie che hanno per oggetto l’identificazione delle condizioni necessarie per l’esistenza di una società giusta. Possono essere ricondotte ad alcune grandi correnti [...] A.C. Pigou, che ha fornito le giustificazioni scientifiche per interventi di politica economica quali la struttura progressiva dell’imposta sul reddito. Per l’interpretazione soggettiva, l’utilità è, al contrario, non misurabile e non confrontabile ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] . Non va dunque escluso che i segni di progressivo abbandono leggibili in questa fase nella vicina agorá siano 'Africa settentrionale, si deve non solo la fondazione di Marrakech, impostata secondo il modello classico con moschea e mercato al centro e ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...