La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] nel stato ove siamo" (Valaresso): la neutralità era imposta non tanto o non soltanto dalla storia quanto dalla diffusa in Terraferma) (144).
Fu soltanto dopo che "li temuti fatali progressi della rivoluzione" si erano estesi a Brescia che i savi e ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] dei rapporti tra industria siderurgica e Stato e per l'impostazione di un progetto di vaste dimensioni per una siderurgia della S.A.D.E. poi venne adeguatamente e progressivamente rivalutato coll'elevare gratuitamente il valore delle azioni o ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] al diletto soltanto, ma ben anche alla grandezza dell'animo ed al progresso de' costumi. Dopo un tanto suffragio che è comune ai romanzi Treves, la Storia di una capinera. Non era una impostazione che potesse soddisfare l'autore, il quale mirava non ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] basilica di Dafni (1080 ca.), ove la cupola è unita all'imposta per il tramite di trombe in laterizio dalla tessitura molto ricercata. si diffondono complessi monastici strutturati in maniera progressivamente più organizzata, ma solo all'inizio del ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] base di un insieme di fatti clinici che la rimozione si è imposta a Freud come un'operazione con cui il soggetto respinge fuori del ‟l'incesto è antisociale, e la civilizzazione consiste in questa progressiva rinuncia" (v. Opere, vol. II, p. 66). ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] avviata con l'elezione di tre revisori finì progressivamente con l'arenarsi di fronte all'emergere di Surgeons, pp. 453 ss. La presenza dei "fisici" agli esami fu imposta da una terminazione del 20 ottobre 1487; del collegio dei XII savi ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] a ciò però corrispose il crescente disagio conseguente al progressivo rarefarsi dei generi di prima necessità. Crescevano infatti da maggiori entrate [...].
I sacrifici appunto e le limitazioni imposte in linea di massima a tutti, ma alle quali c ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] e radicali riforme, e incapacità di attuarle o progressivo svuotamento di quelle effettivamente progettate (68). Tra rapporti padroni-contadini, la libertà di estrazione dei grani, le imposte, l'allevamento, le rotazioni, il legname e la torba, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] di porre la sfera di riferimento all'esterno si è imposta nell'Occidente latino, grazie alla grande diffusione avuta dalla traduzione corso dell'XI e del XII sec. con la progressiva acquisizione della leggibilità melodica, si sviluppò nel corso del ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] incidere sul mondo e cioè diventare mondo. Balzac aveva imposto al romanzo di far concorrenza all'anagrafe, e . Thibaudet, 1936; tr. it., p. 441) ossia di un progresso secondo Barrès falso e intellettualistico, che aliena l'individuo dalle sue radici ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...