GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dellasocietà umana" (Il nostro Marx, p. 521). Si avviava così, anche sul relazioni comunicative. Il problema può essere impostato solo nella prospettiva del comunismo. Cioè dello sviluppo del paese, poiché esso è interessato alla crescita del reddito ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] dellasocietà, trovando intollerabile la riduzione del ventaglio di registri e, in particolare, l’appiattimento dello scritto e della sua prestigiosa tradizione sul chi, titolare di un reddito, pagasse una determinata imposta).
La lingua del giornale ...
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Clemente VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Camera apostolica ne stimava il reddito annuo a 18.000 , tuttavia, e più ancora sul dissidio che andava profilandosi tra il dalle imposte ecclesiastiche Falco, I Comuni della Campagna e Marittima nel Medio Evo, "Archivio dellaSocietà Romana di Storia ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] di un reddito considerato assai inferiore potuto essere imposta d'autorità alla riconquista di un Regno sul quale la sua casata vantava antichi L. Staffetti, Il libro di ricordi della famiglia Cybo, "Atti dellaSocietà Ligure di Storia Patria", 38, ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] Nord
Un laboratorio politico
Troppo esposta sul palcoscenico nazionale in quanto città simbolo, anche se – si teme – simbolo che richiama soprattutto un passato, Bologna non può ritrarsi dalla vista dellasocietà italiana, e nemmeno illudersi che l ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] ’im); la jizyah, che era un’imposta personale pagata dai sudditi non musulmani; l’imposta fondiaria proporzionale detta ‛ushur («decima») sui prodotti delle terre; l’imposta fondiaria fissa (cift resmi); impostesul bestiame, sui molini ecc.; diritti ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] e nel 1211 il mulino sull'Oreto che forniva il suo reddito.
La rottura di Federico II con i musulmani di Sicilia: sul Regno siciliano di Federico II: senza dubbio contribuì a stabilire e a giustificare l'annualità della colletta, le nuove imposte ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] varò l'altrettanto discussa imposta straordinaria sul patrimonio, che fu spesso a sostenere il reddito di piccoli proprietari agricoli), Accame, Il quadro politico e l'evoluzione dellasocietà italiana, in Annali dell'economia italiana, X, 1, Milano ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] scaricando sul popolo delleimposte, il disarmo della plebe e un donativo al sovrano di due milioni di ducati, da realizzare con una tassazione proporzionale al reddito Napoli e in Sicilia, in Storia dellasocietà italiana, XI, Milano 1989, pp. ...
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Einaudi, Luigi
Economista e politico (Carrù 1874-Roma 1961). Laureatosi in legge all’univ. di Torino (1895), aveva già iniziato a collaborare nel 1893 alla Critica sociale di Turati e nel 1894 al Giornale [...] l’operato dellaSocietàdelle nazioni, reddito imponibile (1912); Osservazioni critiche intorno all’ammortamento delleimposte (1919); La terra e l’imposta (1924); Contributo alla ricerca dell’ottima imposta (1929); Principi di scienza delle ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...