DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] impositivo, fondata sul trasferimento dei maggiori introiti dei comuni dall'imposta di consumo all'imposta di famiglia progressiva vantaggioso per la popolazione a basso e medio reddito del sistema impositivo, nella tornata amministrativa della ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] (7 nov. 1659), con le clausole imposte dal Mazzarino circa le pretese dei duchi di sistema annonario, la diminuzione del reddito pubblico e l'aumento pauroso del per le casse dello stato aumentò la tassa sul macinato, creò la privativa e l'appalto ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] l’opera preferita da Hitler, imposta dal comando d’occupazione al a Chicago).
L’unica fonte di reddito proveniva da un impiego come «cameriera vocalmente sempre più precarie ma sempre più intense sul piano espressivo – Norma e Medea nel teatro antico ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] singoli aspetti della sua opera cfr. S. Steve, Sul concetto di imposta generale, in Giorn. degli econ. e Annali di della banca, ibid., pp. 467-470. Sulle differenze fra la nozione di reddito imponibile in D. e in Einaudi cfr. da ultimo R. Faucci, ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] e nell'aprile il C. varò l'altrettanto discussa imposta straordinaria sul patrimonio, che fu calcolata in via presuntiva per in mille rivoli (diretta molto spesso a sostenere il reddito di piccoli proprietari agricoli), con il risultato di non ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] 307-330, e Industria armentizia e imposta di ricchezza mobile nella zona montana della . Poté esservi un parziale consenso sul ruolo preminente che il regime sembrava contribuiscono notevolmente ad arricchire il reddito nazionale, e, soprattutto, ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] dando a copertura del rimborso il reddito dell'allora fiorente "Azienda delle 'Adanù, scartando gli aumenti d'imposta, i prestiti pubblici o forzosi, 'opinione pubblica, Torino 1864; G. De Montel, La verità sul conte P. B., in P. Molinenti, F. D. ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] esecutore con minime possibilità di iniziativa sul piano amministrativo. L'autorità dell'A una taglia straordinaria di 100.000 scudi imposta dall'A. fu pagata senza le consuete svendendone le fonti più cospicue di reddito, sino a raggiungere nel 1546 ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] sul lavoro erogato nel passato per produrre i mezzi di produzione. Questa quantità è detta immaginaria perché non corrisponde al lavoro effettivo, ed è variabile perché dipende dal saggio di profitto e dai cambiamenti nella distribuzione del reddito ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] sostituzione con un'imposta personale pari a tante unità di reddito giornaliero quante fossero ital., I (1895), pp. 757-793; E. Del Cerro, Un giureconsulto che finisce sul patibolo, in Rivista d'Italia, VIII (1905), pp. 596-608; F. Guardione, ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...