PREZZO (XXVIII, p. 231; App. II, 11, p. 609)
Cesare COSCIANI
Prezzo politico. - Il p. politico è un p. inferiore al costo di produzione del bene o servizio reso dallo stato, che viene, pertanto, integrato [...] produttivo di quello reso col principio dell'imposta, in quanto vi è un continuo e tutto identico a quello che si forma liberamente sul mercato) o quasi privato (il p. bosco, che consente allo stato un reddito monetario e nello stesso tempo la difesa ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, il p. è il corrispettivo, generalmente in denaro, per l’acquisto di un bene o per il godimento di una ... ...
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L’approccio macroeconomico
Dal punto di vista macroeconomico è rilevante conoscere soprattutto i movimenti correlati di ampi insiemi di prezzi. L’enfasi sul concetto di ‘movimenti correlati’, che avvengono cioè nella stessa direzione, si giustifica in quanto tali fenomeni sono importanti per le decisioni ... ...
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Gianni Vaggi
Definizione e concetti correlati
Per 'prezzo' si intende il valore di un bene, cioè la quantità di altri beni che è possibile acquistare con un'unità del bene stesso. Il prezzo di un litro di vino è pari a due quintali di grano se con un litro di vino si possono ottenere due quintali di ... ...
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(XXVIII, p. 231)
Salvatore GUIDOTTI
Il controllo dei prezzi. - Le forme di controllo dei prezzi, attuate durante la seconda Guerra mondiale e in parte mantenute anche dopo, si differenziano notevolmente dai tradizionali calmieri, in quanto, anziché agire direttamente sui prezzi, si sono realizzate ... ...
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Gino Borgatta
. È una delle nozioni più elementari dell'economia, in quanto si connette a ogni fenomeno di scambio, e al concetto di valore (di scambio) col quale è stato talora confuso. Il fatto originario dal quale dobbiamo partire per intendere il concetto di prezzo è quello di trasferimento o cambio ... ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] il principale nemico dell'uomo. Noi bruciamo sul posto le scorie vegetali, ma gli scolari , sono costate somme enormi per un reddito troppo modesto ed il coefficiente di capitale esorbitanti (dal 30 al 100%), imposte troppo frequenti, di cui una parte ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] singoli aspetti della sua opera cfr. S. Steve, Sul concetto di imposta generale, in Giorn. degli econ. e Annali di della banca, ibid., pp. 467-470. Sulle differenze fra la nozione di reddito imponibile in D. e in Einaudi cfr. da ultimo R. Faucci, ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] l'altra a sud - era giuridicamente un protettorato sul quale la Gran Bretagna esercitava la sua autorità, Arabia, si sono insediati o hanno imposto la loro autorità in molte aree e ai presumibili livelli di reddito (tanto per richiamare alcuni ovvi ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] di reddito e di occupazione, il bisogno di valutare decisioni in materia di cultura e, sul piano teorico John Murray, 1817 (tr. it.: Principi dell'economia politica e delle imposte, con altri saggi sull'agricoltura e la moneta, Torino: UTET, 1954). ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] un'unica configurazione distributiva di equilibrio, che è imposta dalle condizioni tecniche della produzione e non può possessori di partecipare alla distribuzione del reddito nazionale sotto forma di profitti sul capitale investito, dove sia l' ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] e il 30%. Il volume del commercio mondiale si contrasse più del reddito, di circa un quarto, a seguito delle barriere, tariffarie e non di vita imposta dal capitalismo. Alla dialettica è affidato il compito di tenere insieme, sul piano analitico e ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] polizza, ha fatto sì che la legislazione sul controllo si occupasse, oltre che della solvibilità, sistema di controllo non è imposta soltanto dai più recenti la quota percentuale di investimenti in titoli a reddito fisso in lire italiane, pari all'8, ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] sono spesso elevati e i costi in termini di riduzione di reddito sono modesti se vengono applicate le politiche appropriate" (World Bank, di tale stato di cose sul sistema economico e sui vincoli che devono essere imposti per mantenere i profili di ...
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Moneta
Paolo Sylos Labini
L'evoluzione storica: brevi cenni
Vari tipi di moneta
Man mano che le società progrediscono, superando lo stadio selvaggio e primitivo, cresce l'esigenza di andare oltre la [...] poi e specialmente dopo la seconda guerra mondiale si è imposta la tendenza verso l'aumento? Di nuovo l'attenzione va incremento del reddito. D'altra parte, per la relazione i=bG/K, il saggio dell'interesse tende a livellarsi sul saggio del profitto ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...