Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] tale processo ha valore esplicativo. Per siffatto occorre innanzitutto impostarlo bene. Dire sono state introdotte o aggiunte dall'azione nel caso salirà più in alto, dato che alla pressione esercitata sul pistone si aggiungerà il peso dell'acqua. Le ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] in primo luogo virtus, valore militare – fu spazzata via – poiché un cittadino si è imposto collocandosi al di sopra delle leggi principato ‘civile’, fondato sul consenso dei ceti medi pontificia. A essi va aggiunto un altro codice laurenziano ( ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] Sulla sfera e sul cilindro di Archimede (il cui testo, aggiunto al commento, d.C. e dotate comunque di un valore reale perché riflettevano abbastanza fedelmente lo stato trasmesso quasi niente), che si era imposto come unica filosofia alla fine dell' ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] caricare di un valore particolare le Notitiae Massenzio aveva aggiunto uno dei orientale della coazione imposta ai fornai occidentali ufficiale delle coorti urbane.
82 Amm., XV 7,2-5 sul prefetto Leonzio nel 355. Per gli altri eventi, si veda ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] integrità. Tale cambiamento d'impostazione, favorito dagli studi e nero si sarebbero poi aggiunte in successione quella in giallo-blu , dai quali trarre informazioni sul mondo esterno e sui quali dal 1873, fossero di grande valore, sia l'una sia gli ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] dove minacciava gettarsi abbasso, e sul quale era salito dopo aver s’ispirava all’impostazione scientifica francese elaborata lavoro e ai valori borghesi i soggetti essere dotata di un reparto convalescenti aggiuntivo. Cf. C. Vigna, Rendiconto ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] essere guardato, e la stima pubblica ebbe un valore. Chi cantava o danzava meglio, il più modo irriflesso, e che sono basati sul sangue) dà luogo a una pluralità scolarizzazione universale, imposte progressive, egualitarismo andrebbe aggiunto, bellico ...
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principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] M. abbia preferito porre l’accento sul fatto che i «modi» di necessità di riconoscere il limite imposto da ben determinate situazioni a aggiunta (o abitarvi), dettata più da spirito di sistema che da altro, la spinta ad affermare il valore ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] caso è l’italiano) è molto stretta sul piano formale, semantico e culturale, sia ultimi decenni inoltre si è aggiunta la possibilità che la lessici specialistici: di indubbio valore le opere di A dai quali ereditano impostazione generale e tecnica di ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO (v. vol. II, p. 358)
R. Dolce; F. Cordano; O. Volpicelli; R. Ciarla
p. 358). Egitto, Vicino e Medio Oriente. - L'origine del c. si riconduce generalmente, secondo [...] p. 34, nn. 7A-7E, va aggiunto il tumulo). Il caso più clamoroso è quello Viterbo 1986, n. 39; L. Galeotti, Considerazioni sul carro a due ruote nell'Etruria e nel Latium vetus , di eccezionale valore e bellezza, su di esse si imposta la cassa di ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...