Tributi finalizzati a colpire le attività commerciali in genere, incidendo sugli scambi. Tali imposte, che in passato costituivano un’importante fonte di gettito, sono state progressivamente ridimensionate [...] al progredire del processo di unificazione europea. La Comunità europea, infatti, individuò ben presto l’esigenza di armonizzare le imposteindirette sugli a., in vista della formazione del mercato comunitario. Si giunse così a prevedere (art. 93 del ...
Leggi Tutto
In senso stretto, appalto generale delle imposteindirette attuato in Francia sotto J.-B. Colbert; in senso lato, qualsiasi tipo di appalto o affitto della riscossione di singole imposte a capitalisti [...] creditizia di principi e Comuni, trovò completa affermazione nelle monarchie assolute, specie in Francia, dove finì per limitarsi a imposte di consumo e dazi. Nel 1681 si arrivò così alla ferme générale, concessa per 6 anni a un solo appaltatore ...
Leggi Tutto
IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. [...] fu inquadrata nel sistema tributario anche l'avocazione dei profitti di regime.
Nel campo delle imposteindirette, notevoli modificazioni furono apportate all'imposta generale sull'entrata. Un decr. legisl. luog. 19 ottobre 1944, n. 348, ne portava l ...
Leggi Tutto
IMPOSTE e TASSE
Mario SARCINELLI
Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722; II, 11, p. 9). - Tra il 1949 e il 1958, lo stato e gli enti territoriali minori hanno più che raddoppiato [...] , nel 1959, quelle riguardanti i trasferimenti immobiliari. Surrogatoria di questi tributi era l'imposta di manomorta, abolita nel 1954.
Tre le imposteindirette, importanza sempre crescente ha assunto l'i. generale sull'entrata o IGE. L'evoluzione ...
Leggi Tutto
IMPOSTE E TASSE (XVIII, p. 928)
Anna Maria Ratti
TASSE Bisogna anzitutto mettere in luce l'importanza della riforma degli ordinamenti tributarî operata con il r. decr. 7 agosto 1936, n. 1639, che oltre [...] finanza e il ministero. Anche per la vigilanza sugli organi locali della direzione generale delle tasse e delle imposteindirette sugli affari (prima delle tasse sugli affari) sono stati istituiti 12 ispettorati compartimentali analoghi a quelli per ...
Leggi Tutto
Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo [...] intanto veniva indirizzata al fine di ottenere la riforma del sistema delle ferme, cioè degli appalti delle imposteindirette. Consigliere dell'apposita giunta di riforma (1764), ottenne (1770) che gli appalti passassero all'amminitrazione diretta ...
Leggi Tutto
L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] settore, a quello cioè che si chiama il prodotto netto nazionale al costo dei fattori. Aggiungendo a questo le imposteindirette e togliendone le sovvenzioni statali si può avere il prodotto netto nazionale ai prezzi di mercato che, integrato dal r ...
Leggi Tutto
Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] totale. I paesi europei mostrano, invece, rispetto agli USA, un peso delle imposteindirette relativamente maggiore. Ciò è dovuto in gran parte al ruolo dell’imposta sul valore aggiunto (che rappresenta ca. il 15% del prelievo complessivo). La ...
Leggi Tutto
Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] particolare, l’art. 12), finalizzate a garantire un corretto svolgimento delle verifiche in esame. Con riguardo alle altre imposteindirette, la disciplina dei c. presenta dei tratti comuni. L’amministrazione, in generale, ha il potere di richiedere ...
Leggi Tutto
Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] ’aumentare o diminuire della materia imponibile senza bisogno di periodiche revisioni degli accertamenti: elastiche sono, pertanto, le imposteindirette, in particolare quelle sui consumi, e rigide quelle dirette.
Con riguardo al credito si parla di ...
Leggi Tutto
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...