Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] da non permettere in pratica grandi possibilità di manovra. Solo al culmine del conflitto con Venezia vennero introdotte ulteriori imposteindirette, fra l'altro sulla carne, che, con la fine delle spese straordinarie per l'armamento, scomparvero ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] assai lontano dal ricercare il suo fondamento nell'effettiva distribuzione della ricchezza, incline cioè ad una prassi di imposteindirette piuttosto che a rivolgersi "alla prima sorgente di ogni produzione", alla terra; e di un sistema di privilegi ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] nomina di un ministro regio che ne assumesse la direzione, con la facoltà di rivendicare allo Stato la gestione delle imposteindirette, le cosiddette "regalie" (cfr. "Serie de' servizi": Arch. di Stato di Milano, Tribunali e Uffici regi, p. a., 699 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] della società signorile) dovevano avere il consenso dei gruppi sociali cittadini. A Fano, come a Cesena, le imposteindirette erano gestite dalle amministrazioni locali e dagli ufficiali dei signori. Essi vendevano il diritto di ricavare dazi sulle ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] come un potere intermedio tra principe e sudditi. Svolse un ruolo importante nella razionalizzazione del settore delle imposteindirette e nel risanamento economico dello Stato, ma soprattutto fu con la corte nella battaglia contro l'oligarchia ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] classi rurali dell'ex-Regno delle due Sicilie, in Riv. di legislazione tributaria, IV [1910], pp. 1-14, 154-63; Le imposteindirette nella finanza di Stato dell'ex Regno delle due Sicilie,ibid., VI [1912-13], pp. 3-22); per sboccare nella discussione ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] ottenne il posto di giudice e assessore della secrezia di Messina (la secrezia era l'ufficio che riscuoteva le imposteindirette, e aveva alcune competenze giurisdizionali), che gli venne conferito ad vitam, con facoltà di farsi sostituire. Ma il D ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] dei servizi sociali e dell'assistenza, e per una riforma dei tributi locali che sostituisse alle imposteindirette un'imposta diretta e progressiva. In questa prospettiva, la municipalizzazione dei pubblici servizi avrebbe sottratto ai monopoli ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] offrire il suo aiuto, qualora fosse necessario, al "magister camerarius" della Calabria, responsabile della riscossione delle imposteindirette in quella provincia. Il 3 maggio l'imperatore gli impartì istruzioni su come comportarsi nel caso di ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] della provincia, egli aveva il compito di sorvegliare i funzionari subordinati, di occuparsi della riscossione delle imposteindirette e della amministrazione delle finanze. Inoltre amministrava la giustizia ed era al tempo stesso la massima ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...