CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] regionale che superasse la tradizionale divisione in province, circondari e mandamenti. Nel 1867 fu nominato direttore generale delle imposte. Fu quindi prefetto a Forlì, Ravenna, Alessandria, Messina, Bari, Ancona, Palermo e infine Roma. Nel 1890 fu ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] di Napoli stava procedendo a realizzare il catasto onciario carolino. Il secondo era costituito dai dazi e gabelle, ossia da imposte sul "trasporto e importo delle cose mobili". Solo in casi di emergenza il B. riconosceva l'opportunità di ricorrere a ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] venne destinato, con il medesimo incarico, a Lucca. Da Francesco Sforza aveva inoltre ricevuto l'esenzione da tutte le imposte, ordinarie e straordinarie; il privilegio gli fu poi confermato nel 1468 dalla duchessa Bianca Maria. Proprietario anche di ...
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CALATAYUD, Ximen Pèrez de
MM. Aragó Cabañas
Probabilmente figlio di Rodrigo Sánchez de Calatayud, nacque in Aragona forse nel secondo decennio del sec. XIV. In giovane età partecipò alla guerra combattuta [...] richiesto - nella guerra detta dei due Pietri, tra Aragona e Castiglia: fu tra i testimoni che sottoscrissero le condizioni imposte dal sovrano iaragonese all'infante Giacomo di Maiorca, suo prigioniero.
Il 20 sett. 1360 il C. fu nominato governatore ...
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TREO, Servilio
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Udine nel 1548 da Leonardo, cittadino nobile, notaio a Udine e cancelliere del feudo di Belgrado, e da Maria di Vincenzo Porcia.
A quattordici anni iniziò gli [...] rurale e nel 1584-85 chiese che Fagagna e Aviano, pur essendo comunità parlamentari, fossero sottoposte alle imposte rurali.
Contemporaneamente svolse attività legale nel foro di Udine. Ebbe anche significativi incarichi nell’amministrazione di Udine ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Davide
Juliana Hill Cotton
Nacque a Bari verso il 1439 dal "maestro" Iacopo Meir, di una antica famiglia ebrea che si tramandava di padre in figlio una ricca tradizione [...] essere molestati dai correligionari che cercarono invano, nel 1484 e nel 1494, di farli concorrere al pagamento di alcune imposte.
Nel 1464 il C. scrisse i suoi due primi trattati astrologici, riguardanti il millennio secondo la congiunzione di Giove ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di economia, n. s., VI (1947), spec. pp. 597-606; inoltre P. Annani, Ricardo e D. sull'onere comparato del prestito e dell'imposta, in Scritti in memoria di D., raccolti da E. D'Albergo, Bari 1972, I, pp. 51-72; G. Capodaglio, La teoria delle crisi ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] le quattro Odi all'amica ideale del 1830), acerba e comunque del tutto di maniera, essa comprende infatti opere più sicure nell'impostazione: Il venerdì santo, le ballate, gli inni e le odi di guerra, gli stornelli. Si tratta di una produzione che è ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] di importanti investimenti nelle ferrovie (con un piano pluriennale di 1300 milioni di lire), di riduzione del 30% dell’imposta fondiaria per i terreni con redditi inferiori alle 6000 lire nelle province meridionali e insulari, di riforma dei patti ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] un passivo di lire 25.000.000. Non poterono porre riparo le economie effettuate in altri settori e gli incrementi di alcune imposte (fra cui la tassa di famiglia per i redditi superiori a 100.000 lire annue, la tassa di esercizio e rivendita, l ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...