BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] figli di Bernardino, e di Luchino figlio di Antonio.
Il più antico documento riguarda Bartolomeo, che nel 1430 è esentato dalle imposte in quanto funzionario del Comune e nel 1448 riceve un pagamento da esso (Puerari, 1967, p. 135 nota 49); nel 1450 ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] nella locale scuola elementare mentre Aldo (diplomatosi perito agrimensore a Foggia nell'autunno del 1920) era procuratore delle imposte a Latisana, località poco distante da Palazzolo; nel 1927, l'anno della nascita di Gaetana, si iscrisse all ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] discipulos" a spese della Fabbrica, oltre ad altri privilegi quali il permesso di portare armi e l'esenzione dal pagamento delle imposte (Caponeri, pp. 40-42, 77 s.).
La nomina ufficiale del M. a capomaestro del duomo di Orvieto segna il passaggio da ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] che dal 1547 era il direttore del cantiere, chiedeva che fosse assegnata a scultori di sua fiducia l'esecuzione delle imposte della cupola "non mi parendo - scriveva - per questo gravare la Fabbrica in raccomandarmi questi tali che sono homini vecchi ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] famiglia accettando un impiego remunerato, e nel 1808 la prefettura del dipartimento dell'Arno lo nominò percettore delle imposte dirette a Bagno a Ripoli. Nel 1815, con la riorganizzazione dei ruoli generali degli impiegati, fu nominato segretario ...
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BASTONI, Eusebio
Mario Pepe
Figlio di Giovanni Battista e fratello di Girolamo, risulta attivo come intagliatore in legno a Perugia tra il 1541 e il 1568. La data del 5 sett. 1541 appare in un chirografo [...] a lui relativa è del 1568, quando il 6 giugno fu scoperta la porta della cattedrale verso la piazza- grande, le cui imposte lignee erano state da lui intagliate.
La tradizione, fin dal Pascoli (che lo fa nascere erroneamente verso il 1550, datazion e ...
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CHERUBINI (Cherubin, Serafin, Seraphim, Kheräbin), Giovanni Battista
Annedore Dedekind
Non è conosciuta l'esatta provenienza di questo stuccatore italiano operoso in Stiria nella seconda metà del sec. [...] ") voleva rinunziare alla cittadinanza di Judenburg e vendere la sua casa, ma fu obbligato a rimanere e a pagare le imposte. Nel 1670 il C. si lagnava della concorrenza di uno stuccatore più giovane (quasi certamente Domenico Lagi che più tardi ...
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PEROLLI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PEROLLI, Giovanni Battista. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, scultore e architetto originario di Crema, documentato a Genova e in Spagna [...] Torrijos, 2000, pp. 7-9; Magnani, 1995, p. 188; Parma, 1999, p. 386; oggi Genova, Ufficio Ispettorato compartimentale delle imposte dirette).
Sulla base di recenti scoperte archivistiche (López Torrijos, 1999, p. 244, a cui si rimanda per un’accurata ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] arcivescovo nella villa di Gricigliano (Civai, p. 88). Tuttavia, fu il senatore Niccolò Martelli, appaltatore della riscossione delle imposte e delle dogane, ad affidare al G. le commissioni maggiori e a sostenerlo fino al 1774 con frequenti prestiti ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] sua attività di ceramista. Fino al 1809 i fratelli Cappelli gestirono in proprio la manifattura, come risulta dai ruoli delle imposte comunali dove Agostino è assoggettato a un tributo di 20 lire italiane ed è indicato come «majolicaro» (ibid., p. 31 ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...